Come ormai sappiamo, Instagram ha aggiunto una nuova funzione per comprare personalmente il verificato, ovvero il simbolo blu accanto al nome dell’utente. Questa caratteristica, fino a pochi giorni fa, distingueva i personaggi famosi con molto seguito dal resto degli utenti. Ma ora che tutt* possono averlo, come hanno reagito i creator? Ecco i pareri di alcun* di loro!
Il mondo dei personaggi pubblici italian* sembra essersi diviso in due. Da un lato c’è chi si oppone completamente a quest’ultimo aggiornamento della piattaforma, criticando tutt* coloro che hanno deciso di comprare la spunta blu senza averne – secondo loro – il merito necessario. Mentre dall’altra parte c’è chi non ci trova niente di male e pensa che ognuno possa fare ciò che ritiene più giusto col proprio account personale. Ma vediamo chi si è schierato e da quale parte!
Il primo gruppo di cui vi abbiamo parlato comprende Gaia Bianchi e Sofia Crisafulli (di cui vi abbiamo già raccontato la reazione) ma pure Brisida, Aurora Baruto, Letizia Pone, Elisa Esposito. Anche Aida Diouf ha commentato l’aggiornamento scrivendo:
Spero che Instagram cambi il colore del verificato a chi ha l’abbonamento perché non mi va di averlo uguale a chi se lo compra. Capisco chi se lo compra ma non uno che ha 800 follower ma almeno uno che ha un profilo/brand famoso. Per avere il verificato mi hanno chiesto 12 articoli diversi di testate nazionali e internazionali cioè 3 anni di lavoro sui social riconosciuto anche in Inghilterra, America e Francia.
In contrapposizione al loro pensiero ci sono anche, ad esempio, Anna Ciati (vi abbiamo raccontato poche ore fa la sua reazione) e Celeste Di Mare. Quest’ultima, attraverso una nuova Storia, ha espresso dettagliatamente la sua opinione:
Non so perché tutta sta gente rosica per l’abbonamento per il verificato, ma se ig lo permette perché dovrebbe essere una cosa così scandalosa? Io credo che serva più che altro ad avere un contatto diretto con Instagram e a dire esplicitamente: “Questa sono io, è il mio profilo ufficiale”. Ma che male c’è? Non si stanno mica facendo cose illegali. Non mi sto mettendo contro nessuno, non ho fatto nomi, ho semplicemente espresso il mio pensiero.
E voi, da che parte state? Siete pro o contro al verificato a pagamento? In realtà, c’è anche una terza opzione: tra i creator, c’è pure chi è rimasto neutrale. Thomas Camorani, ad esempio, ha deciso di rimanere fuori da ogni polemica. Ecco che cosa ha scritto su Instagram:
Posso avere accesso all’ossigeno del pianeta anche se non faccio polemica verso chi si compra la spunta blu? Avvisatemi che nel caso rimedio.