Durante una live de Il Rosso, Valerio Mazzei ha annunciato di volersi trasferire definitivamente negli Stati Uniti. Ma dove, per esattezza? a New York! E come farà con la sua fidanzata Erika? Quanto tempo può rimanere negli USA secondo la legge americana? Scopriamolo!
Proprio ieri sera, Valerio Mazzei ha confermato su Twitch di voler vivere il suo sogno americano. Il 5 ottobre, infatti, il creator partirà per New York, con un biglietto di sola andata. La decisione è stata presa solo pochi giorni fa ma il ragazzo ha già affittato una bellissima casa di 250 mq (momentaneamente per due mesi) a un prezzo di 7000 euro al mese. Ma come mai il creator ha deciso di fare questo grande passo? La ragione è principalmente solo una: Milano. Valerio, infatti, ha dichiarato di essere stanco di vivere nel capoluogo lombardo e di non avere più alcun tipo di stimolo.
Valerio Mazzei: il futuro con Erika e la permanenza negli USA
Per quanto riguarda la fidanzata, Valerio è attualmente felicissimo con Erika e, per questo motivo, lei andrà a trovarlo una settimana al mese. Ovviamente anche lui rientrerà in Italia perché, come da sua stessa ammissione, tutto quello che ha si trova nel nostro Paese. Ma Valerio può davvero rimanere negli USA a tempo indeterminato? In realtà no. Secondo la legge americana, infatti, è possibile recarsi negli Stati Uniti per turismo o per affari (incontri o conferenze) per un soggiorno di massimo 90 giorni. È possibile farlo anche senza visto, usufruendo del programma “Visa Waiver“, ma sempre per tre mesi.
Nel caso in cui si abbia la necessità o il desidero di rimanere più a lungo dei 90 giorni previsti dall’autorizzazione ESTA (Electronic System for Travel Authorization), esiste la possibilità di richiedere un visto USA più esteso all’ambasciata americana del paese di provenienza. In questo caso, l’Italia. Un’opzione potrebbe essere quella di uscire e rientrare negli USA ogni tre mesi, ma questa manovra per ovviare la normativa americana è severamente sconsigliata. Infatti, l’agente di immigrazione ha un gran margine di discrezionalità per lasciar rientrare o respingere il viaggiatore e potrebbe bloccare il viaggiatore al suo rientro, fermandolo alla frontiera per violazione della legge sull’immigrazione.
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