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Twitter, scoppia il PayPal-gate: ecco cos’è successo

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Scoppia il PayPal-gate: pomeriggio di ordinaria follia per Twitter. Tutto è iniziato quando un utente, tale @mavrintheam, ha reso i suoi followers partecipi di un racconto scioccante, che in pochissimi minuti è diventato virale.

Ecco il post Twitter dedicato a questa presunta truffa avvenuta su PayPal:

“Vorrei raccontarvi cosa è successo questa mattina. Un mese fa, all’uscita dei biglietti di Louis  (Tomlinson, ndr), ho aiutato moltissime persone a prendere i biglietti. Una ragazza ha chiesto se potevo darle la mia email Paypal, in modo che mandasse i soldi lì. Gliel’ho data ed è andato tutto bene. Oggi, mentre cercavo di prendere i biglietti per Harry (Styles, ndr), mi arriva un messaggio dalla banca, dicendo che la mia carta era stata momentaneamente sospesa, e un messaggio da Paypal, per chiedermi se avessi effettuato un pagamento da 300 euro da Ticketmaster Italia. Ecco… io non avevo comprato ancora niente.”

E’ così che inizia la storia che ha catalizzato l’interesse di Twitter e la cui soluzione, sin dal principio, è stata sotto gli occhi di tutti. O almeno, lo è stata apparentemente. Il racconto di @mavrintheam infatti è andato avanti con la pubblicazione di un messaggio privato da lei ricevuto, che ha scatenato un’ondata di indignazione tra gli utenti. Di seguito, il contenuto del messaggio:

“Hey, sono Martina (mi hai aiutata per i biglietti di Louis). Volevo dirti che ho usato il tuo Paypal per prendere i biglietti per Harry a Torino, tre parterre. Mi dispiace non avertelo detto, so che ho fatto una cosa brutta, ma ero disperata. Ho usato la mail che mi hai dato per caricare i soldi e per la password sono andata a tentativi… ti seguo anche su Instagram ,per questo è stato semplice. Giuro che stasera avrai tutti i tuoi soldi.”

In pochi minuti l’indignazione social si è scatenata. Il tweet ha avuto centinaia di condivisioni, e centinaia sono stati i messaggi di solidarietà alla vittima, caldamente invitata a denunciare l’indebito utilizzo della sua carta di pagamento (le parole Paypal e Denunciala, assieme al nome della ragazza, Martina, sono entrati in tendenza su Twitter, ndr). L’indignazione degli utenti è addirittura aumentata quando @mavrintheam ha reso pubblico l’account della famosa Martina (@stay_for_larry). In pochi secondi infatti è stato preso d’assalto dagli utenti, per niente inteneriti dal pentimento della ragazza, espresso in molteplici tweet.

Se non fosse che, ben presto, qualche utente ha cominciato a storcere il naso, mettendo in discussione la fondatezza della storia. Troppo poco convincente l’ipotesi per cui a Martina sarebbe bastato osservare il profilo Instagram dell’amica per individuare la password. E troppo poco convincente il profilo Twitter della stessa Martina (adesso disattivato, ndr), misteriosamente nato nello stesso periodo di @mavrintheam e a lungo rimasto inutilizzato. Questo ha portato gli utenti a intraprendere una vera e propria indagine, che ha portato a risultati sconvolgenti. Ecco come scoppia il PayPal-gate.

Attraverso un ingegnoso stratagemma (fingere che dovesse essere reimpostata la password di entrambi gli account, @mavrintheam e @stay_for_larry), un utente ha per esempio scoperto che ad entrambi gli account è associato un numero di telefono che termina, guarda caso, con le stesse cifre. Solo una coincidenza?

Ecco i primi sospetti sul Paypal gate di oggi.

Ma le indagini di Twitter non si sono fermate qui. Di fronte alla difesa di @mavrintheam, che dopo le accuse ha postato gli screen dei messaggi che avrebbe ricevuto stamane da Paypal per informarla del pagamento effettuato, qualche utente si è improvvisato esperto di grafica, mostrando come, aumentando il contrasto delle immagini, alcuni dettagli appaiano quanto meno sospetti, facendo ipotizzare addirittura un fotomontaggio.

L’indagine prosegue

Insomma, un pomeriggio impegnativo per Twitter, che come sempre ha affrontato con ironia la questione, definendo questo uno dei pomeriggi più divertenti dalla nascita del social. Inevitabili i parallelismi con la vicenda di Pamela Prati e le sue agenti, qualcuno ha invocato un commento di Harry Styles, altri ancora sognano che sia tutta una manovra pubblicitaria di PayPal. Insomma, su Twitter non ci si annoia mai, a maggior ragione se scoppia il PayPal-gate.