Il guadagno degli streamer su Twitch è per molt* un tabù. Anche se delle indiscrezioni hanno rivelato il possibile fatturato di alcuni creator italiani popolari sulla piattaforma, sono tutte errate e noi vogliamo spiegarvi il perché. Dunque, facciamo chiarezza sui metodi di monetizzazione di questo social e sul perché non è possibile trovare una cifra esatta.
Esistono vari modi per monetizzare su Twitch. Il primo sono sicuramente le sub, anche detti abbonamenti ai canali. I cosiddetti “partner” possono scegliere autonomamente fra tre opzioni di abbonamento: $4.99, $9.99, $24.99. Tuttavia, questi costi sono soggetti ad una percentuale di commissione, che viene presa dal social in questione. Ad esempio, se uno streamer sceglie di far pagare 5 dollari per una sub, ne riceverà la metà che dunque verrà presa dalla piattaforma. C’è da dire che noi non sappiamo dirvi con certezza quale sia la percentuale che questo social prende dai suoi partner, poiché soggetta a cambiamenti.
Anche le emoticon, chiamati bit dalla piattaforma, permettono di generare entrate e fungono da donazioni, ma sono gli streamer a decidere il valore di quest’ultime. Infine, gli streamer guadagnano anche attraverso gli annunci pubblicitari riprodotti sui propri canali. Anche qui, le entrate dipendono sa quanto gli sponsor decidono di pagare una pubblicità e quante visualizzazioni ottengono gli streamer.
Per giunta, ogni creator può scegliere di farsi affiancare da degli sponsor, ossia delle aziende che decidono di supportare un particolare streamer in cambio di un compenso in denaro. Tuttavia, non tutti scelgono di portare delle sponsorizzazioni sul proprio canale e, in ogni caso, non sarebbe possibile stimare una possibile cifra. Per ultimo, ma non per importanza, bisogna considerare che tutti questi pagamenti sono in dollari. Questo significa che, alla conversione, i creator riceveranno meno soldi in euro. Inoltre, tutti questi guadagni sono soggetti a tassasioni e di conseguenza un’ulteriore percentuale va via.
Perché non possiamo sapere quanto guadagna uno streamer?
Alcuni streamer hanno rivelato apertamente che Twitch offre un discreto guadagno mensile, ma è impossibile calcolare una cifra approssimativa. Ogni partner della piattaforma sceglie quante pubblicità inserire nei propri video e quanto far pagare per una propria sub. Di conseguenza, non basta guardare il numero di iscrizioni al proprio canale per scoprire il guadagno netto di uno streamer. Allo stesso tempo, anche le ore di dirette contano per sapere il guadagno di un creator. Sono troppi i fattori che vanno considerati e che non permettono di creare un calcolo approssimativo del fatturato degli streamer.
[FOTO: BBC]