Alla fine è successo davvero: il Montana, quarto stato più grande degli Stati Uniti (ma poco popolato), ha deciso di vietare a tutti l’utilizzo di TikTok! La legge passata questa notte prevede multe da 10.000 dollari al giorno per qualsiasi piattaforma (ad esempio Google e Apple) che permetterà di accedere e scaricare la app dagli store (non per chi la utilizza). La legge è stata pensata ufficialmente per la necessità di proteggere i dati privati di chi la usa. Il governatore Greg Gianforte, che ha firmato la legge ha commentato:
Oggi il Montana intraprende l’azione più decisiva di qualsiasi altro Stato per proteggere i dati privati e le informazioni personali sensibili degli abitanti del Montana dall’essere raccolti dal Partito Comunista Cinese
Il divieto entrerà in vigore a partire da gennaio 2024, quindi, non solo gli/le utenti potranno continuare ad utilizzarla per altri sette mesi, ma la società tecnologica cinese proprietaria di TikTok avrà la facoltà di battersi affinché la legge venga annullata, in quanto incostituzionale. La portavoce Brooke Oberwetter assicura:
Vogliamo rassicurare gli abitanti del Montana che possono continuare a usare TikTok per esprimersi, guadagnarsi da vivere e trovare una comunità. Noi continuiamo a lavorare per difendere i diritti dei nostri utenti all’interno e all’esterno del Montana.
La legge del Montana potrebbe essere presa d’esempio da altri stati degli Stati Uniti, in particolare da quelli governati dai Repubblicani che sognano una nazione “TikTok Free”. E in Italia? Al momento il Governo sta valutando di vietare la app solo ai dipendenti pubblici seguendo la decisione presa dal Parlamento Europeo, mentre tutt* le/gli alt* non sono previste restrizioni. Come sempre vi terremo aggiornat*.