Chi usa TikTok sa bene quanto sia diventato difficile non farsi bannare i video dalla piattaforma. TikTok è sicuramente cambiato, e spesso i video vengono bloccati anche senza un reale motivo. Oggi i capi del social hanno fornito alcuni dati che sono davvero interessanti. Nel 2021 sono stati bloccati la bellezza di 320 milioni di video. Un video su tre, raccontano gli esperti, viene bloccato in automatico. Tra ottobre e dicembre 2021, il 90% dei video è stato infatti cancellato prima che venisse visualizzato la prima volta e il 94% è stato rimosso entro 24 ore dalla pubblicazione. Numeri assurdi.
Le linee guida di TikTok col tempo sono diventate sempre più “toste”. Se da una parte è molto positivo perché così vengono bloccati sul nascere video che promuovono challenge pericolose o che promuovono razzismo, bullismo e comportamenti tossici. Dall’altra per chi cerca di emergere, è diventato davvero difficile trovare la sua strada senza incorrere in un blocco! Questi sono i numeri ufficiali: il 14,7% dei video è stato rimosso per molestie e bullismo, il 10,9% per i comportamenti d’odio, il 16,2% per l’estremismo violento e il 7,7% per il suicidio, l’autolesionismo e le azioni pericolose. Il report di TikTok afferma che il 45% dei video è stato rimosso perché metteva a rischio la sicurezza dei minori.
Ma sappiamo bene che spesso anche video totalmente innocui vengono cancellati. Qual è il motivo? I capi di TikTok dicono che sia merito “dei continui miglioramenti al riconoscimento e al rilevamento audio e vocale” e del “rilevamento proattivo”. Tuttavia esistono i cosiddetti “falsi positivi”, ossia video oscurati per errore. Circa un video su venti viene reinserito dopo un ricorso. Ne approfittiamo per ricordarvi che anche Webboh è su TikTok!