Tre giorni fa Grenbaud ha intervistato Tananai per la terza volta negli ultimi due mesi (una volta su Amazon e una live su Twitch). Il cantante ha scherzato con lui, dissandolo più di una volta durante tutta la diretta. Gliene ha dette veramente di ogni: “Pensa te che utilità del ca**o trovarmi a fare una live su Twitch qua con Grenbaud” oppure: “Uscite dalla live, lui ha una mancanza di professionalità… fate l’unsub“. Insomma, ogni occasione è stata buona per attaccarlo (a tal punto che qualcuno ha pensato che si trattasse di bullismo nei confronti dello streamer).
La strana coppia, però, ha trattato molti argomenti, compreso l’importanza di TikTok. Tutto nasce da una riflessione di Gren che propone al cantante di commentare una barra di Musica ovunque di Nyat dedicata a chi fa il successo sulla app cinese. La barra in questione dice: “Ragazzini scemi sopra tiktok campi per due mesi poi fai un big drop“. Lo streamer chiede al cantante: “Cosa pensi di TikTok?“. Alberto risponde con onestà:
Che opinione devo avere? Tutto aiuta tutto. Penso che di base, se uno ha successo non gli devi rompere il ca**o e basta.
Grenbaud, allora, gli domanda se pensa che il successo sia sempre meritato, in un modo o nell’altro, e lui replica:
Può sembrare che ha avuto cu*o in quell’ambito. Ok, ma lasciagli avere cu*o. In generale, l’odio verso qualsiasi cosa, che sia una piattaforma per esprimersi o un modo per avere successo, è insensato. A quel punto viene da dire: “vaffanc*lo, fallo tu.
Insomma: Tananai non ha alcuna preclusione nei confronti dei tiktoker, perché, se vengono seguiti, ci sarà un motivo. Un motivo che forse gli altri non vedono, ma che non può portare la gente ad odiare genericamente chi usa la piattaforma con successo.
[FOTO: Twitch]