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Tananai racconta di quando veniva preso in giro a scuola perché obeso: “Mi chiamavano ciccione”

tananai
Tananai svela di aver subito prese in giro ai tempi delle medie per via del peso: “Ho saltato qualche mese perché non volevo farmi vedere”.

Alberto Cotta Ramusino – in arte Tananai (a proposito, sai cosa significa?) – si è fatto conoscere per la sua simpatia e leggerezza. Nonostante l’ultimo posto al Festival di Sanremo 2022 (o forse anche grazie a quello!) è entrato nel cuore delle persone, che ne apprezzano le canzoni ma soprattutto il suo modo di fare. In un’intervista pubblicata dal Corriere della Sera il 2 luglio scorso, Tananai ha raccontato un lato meno noto di sé. Quello più intimo e personale, degli anni passati. Ecco cosa ha detto:

Sono cresciuto a Cologno Monzese. La mia è stata una vita di periferia tranquilla, senza problemi. Al massimo qualche battuta tipo “ciccione'”e qualche spintone quando ero un ragazzino obeso. Non direi bullismo, anzi, nulla in confronto ai tweet di Sanremo.

Poi, parlando del proprio peso, ha aggiunto anche di aver avuto alcuni problemi fisici che non lo hanno aiutato nei rapporti sociali, sempre ai tempi delle scuole medie:

In seconda media ero 1 metro 50 e pesavo 82 chili. Adesso ne peso 76 e sono 1 e 82… Ho anche saltato qualche mese di scuola perché non volevo farmi vedere: ero in carrozzina per un problema a un ginocchio. Quell’estate ho iniziato a mangiare bene, sono arrivati gli ormoni che mi hanno fatto crescere in terza, quando ho iniziato a piacere alle ragazzine, pensavo mi prendessero in giro.

A proposito di studi, Tananai ha anche raccontato in un’intervista, il percorso turbolento che ha avuto con la scuola a causa della mancanza di stimoli. Un rapporto altalenante che gli ha fatto dire stop anche con l’università:

Papà suonava la chitarra classica e dava anche lezioni. Io per ribellione ho voluto suonare il pianoforte; ho fatto 5 anni in scuole civiche ma, com’è accaduto con lo sport e lo studio, non avevo stimoli e ho mollato. Fatto lo scientifico, due anni di architettura. Ho lasciato per la musica ma sarei stato un architetto mediocre. L’architettura è coercitiva, ti costringe a guardare le opere anche se non vuoi.

Adesso Tananai si gode il successo con la Dolce Vita, grande hit di quest’estate, e l’uscita del suo novo singolo, Pasta, che con il suo ritornello è già tra i trend più amati su TikTok!

[FOTO: Instagram]