Circa un milione di euro dal 2013 al 2018. È quanto avrebbe nascosto al fisco lo youtuber Stefano Lepri, noto sul web con il nickname St3pny, secondo la parola della Procura di Firenze. È iniziato oggi, venerdì 29 gennaio 2021, il processo che vede coinvolto il ragazzo, per cui è stata richiesta una condanna di un anno e quattro mesi di reclusione.
Stando all’accusa, solo nell’anno 2017, St3pny avrebbe evaso le tasse per una cifra pari a 76.000 euro. La difesa di Stefano Lepri ha chiesto la totale assoluzione. La sentenza sarà pronunciata nella prossima udienza del processo, che avrà luogo il prossimo 19 febbraio.
Ma in che modo St3pny avrebbe nascosto i suoi guadagni allo stato? Sempre secondo l’accusa, elaborata sulle indagini della guardia di finanza, lo youtuber avrebbe pubblicato a pagamento dei banner sui propri video con il metodo della “cessione del diritto di autore“, che non prevede il pagamento dell’IVA. Un’opzione che non sarebbe conciliabile con la sua attività professionale.
Parlando di una campagna di disinformazione nei suoi confronti, St3pny nel maggio 2019 aveva rivelato su YouTube:
Questa notizia sta affossando me come persona: non è giusto che una notizia ti cambi la vita sotto l’aspetto emotivo in questo modo (…) Prima di sparare sentenze e puntare il dito verso un ragazzo che potrebbe essere distrutto mediaticamente in un giorno bisognerebbe verificare la veridicità della notizia.
Nei giorni passati, St3pny ha confessato che non sta vivendo un momento particolarmente tranquillo, mentre nelle Stories oggi ha ironizzato sui mestieri che svolge oltre lo YouTuber:
Collezionista di sfighe, cantante, imprenditore, bevitore di birra, giornalista, evasore, attore, socio paritario. Spoiler: non sono tutte vere.