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Vegas e Surry commentano la vicenda della condanna di St3pny

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St3pny è stato condannato a otto mesi di reclusione per evasione dal giudice di Firenze (ma no, al momento non si trova in carcere e non sappiamo se effettivamente ci finirà!). Al momento Stefano Lepri si è limitato a fare una Stories con queste parole: “SPOILER: continuate a credere a quello che leggete, io sono a casa”. La Fake news è che Stefano al momento sia in carcere. No, si trova a casa sua: i tempi della giustizia sono lunghi, e tutto potrebbe cambiare.

I suoi amici e compagni dei Mates, invece, si sono esposti per lui. Ecco cosa ha detto Surry:

“E’ stata una giornata strana. Vedere un amico, un fratello, condannato e additato come criminale non era esattamente tra i piani di oggi. Come non lo era il mix inssaziabile di frustrazione, sconforto, impotenza, delusione, rabbia. Dopo più di due anni passati a tentar di spiegare in cosa consiste la propria attività, a far valere le proprie ragioni e a trovare compromessi è arrivata la ciliegina sulla torta. Essere dichiarati penalmente colpevoli di un reato per via di interpretazioni di norme incerte, a dir poco. Entrerò ed entreremo nel dettaglio con un video perché ci vorrebbero pagine per raccontare i trascorsi degli ultimi 30 mesi. Per ora vi basti sapere che, da ragazzo di 24 anni, trovo tutto questo irreale e che, mai più di ora, non vedo il mio futuro in questo paese. Amico mio non sei da solo”.

St3pny condannato, l’opinione di Vegas

Anche Vegas ha deciso di dire la sua, esprimendo solidarietà al suo amico fraterno:

“Aspetterò ad esprimermi appieno per quando sarà il momento di farlo. Forse, in quel momento, lo stesso diretto interessato avrà finalmente la tranquillità di poter raccontare l’incubo in cui si è ritrovato. Oggi non è tempo di parlare di come si è arrivato a tutto ciò. Ma voglio parlare a VOI che siete ormai la nuova generazione. Avete il potere di cambiare le cose, avete la capacità di non permettere a nessuno di farci trattare ancora come se non valessimo nulla in quello che quotidianamente stiamo provando a creare.

Rappresentiamo quella fetta di popolazione che ha visto nel mondo digitale il futuro, faticando ogni giorno per creare qualcosa che in questa nazione non ci facesse sentire fuori luogo o sbagliati. Noi, di quella generazione, stiamo fatcando per tutti coloro che in futuro avranno così voglia di fare qualcosa di nuovo, tanto da farlo diventare anche un lavoro.

Per questo vi dico allora di informarvi, di prepararvi al meglio perché il giorno in cui vorrete creare qualcosa, sicuramente vi sentirete fuori luogo, senza tutela. E dovrete cercare di farvi strada senza l’aiuto di nessuno, perché state andando più veloce e tutto si trova dietro di voi, e nessuno riesce a correre al vostro ritmo.

E anche se tutta Italia decide di farci sentie dei CRIMINALI, stica**i perché le persone che sanno quello che facciamo sanno che NON LO SIAMO. Confido, visto che non è ancora finita che tutto poss andare nel verso giusto e che venga messa la giusta attenzione sul singolo fatto ma anche su tutto quello che rappresenta. Stefano, prenditi il tempo e so che sarà veramente poco, perché sei una forza della natura e torna a fare quello che sai fare meglio… ti voglio un mondo di bene!”.

[Foto: Instagram]