Tra le curiosità che più intrigano i follower di Sofia Crisafulli, in dolce attesa del suo primo figlio (ancora non sappiamo il sesso!), ci sono anche le regole che la mamma darà alla creatura che nascerà in estate. La creator sarà una mamma severa o una mamma “amicona”? Sofia ha deciso di rispondere una volta per tutte alle domande dei fan, registrando due video in cui ha dato tutte le risposte, punto per punto.
Ecco cos’ha detto Sofia Crisafulli, che nell’introduzione del primo video ha sottolineato che non sarà un genitore che non si prenderà responsabilità, ma che anzi darà regole precise perché utili alla crescita. “Ora ringrazio i miei genitori per avermele date, anche se a volte dicono che erano troppo dure”, ha detto:
- Telefono: “Non voglio essere una di quelle mamme a cui dà il telefono a uno o due anni per fargli occupare il tempo. Ci sono tanti modi per far distrarre il proprio bambino, per farlo giocare. C’è tempo per usare il telefono, secondo me l’età giusta è la prima media. Non so fra dieci o undici anni come saranno le cose, ma penso sia l’età perfetta. Le regole diventeranno più ferree se ce ne sarà bisogno“.
- Coprifuoco: “Penso che dipenda da tantissime cose, dalle cose che deve fare. Se deve andare a una festa di compleanno o a un after party. Dipende dall’età e dall’evento, bisognerebbe fare un video a parte, ma non ho un coprifuoco fisso“.
- Voti: “Non sono mai stata una cima a scuola, non ho mai avuto pagelle con tutti otto e nove, però non sono mai tornata a casa con un debito. Pretendo, come hanno fatto sempre i miei genitori, la sufficienza. In caso non ci fosse, ci si aiuta. Ci saranno difficoltà più grandi e più piccole, si affronta tutto“.
- Tatuaggi e piercing: “Tatuaggi a 18 anni, a meno che non ce ne sia uno o due con un significato dietro. Io ho aspettato 18 anni e di qualcuno me ne sono anche pentita. Per i piercing sono più tranquilla, si possono togliere. Ovviamente dipende dove e quanti, ma da 14 anni è giusto secondo me“.
- Dormire fuori: “Finché sono piccoli e bisogna contattarsi tra mamme, non ci sono problemi. Quando iniziano ad essere più grandi e a volere la loro privacy, va bene, ma pretendo fiducia e sincerità. Non ho problemi se vorrà dormire con un’altra persona, del proprio sesso o del sesso opposto. Ovviamente dipende dall’età e dalla persona“.
- Fidanzato/fidanzata: “Sull’orientamento sessuale mi astengo, non sono io a decidere per mio figlio o mia figlia, io farò da sostenitrice e da psicologa, se servirà. Quando si sentirà, io potrò solo dare consigli e vivere da spettatrice“.
Per quanto riguarda la discoteca, Sofia Crisafulli ritiene che sia giusto mandare il proprio figlio alle prime feste della scuola, verso i 14 e i 15 anni, per fare le prime esperienze. A proposito del bere, la ragazza ha detto ironicamente che spera di non avere una nuova “Gaia Bianchi”. Anche qui, come per il fumare, spera che possa avere contegno e che ci sia misura, così come nell’abbigliamento: “A volte io uscivo per Milano in reggiseno sportivo e pantaloncini, anche no!”.