Simone Bettin, insultato e criticato tanto quanto Moska per il comportamento tenuto all’interno de Il collegio, ha cercato di spiegare i motivi che l’hanno portato ad avere quegli atteggiamenti definiti da alcuni arroganti e maleducati, da altri fastidiosi. Il ragazzo, nelle storie Instagram, fa mea culpa:
Semplicemente mi comportavo da stupido apposta, credendo di attirare più persone, facendo ridere la gente. Facevo il menefreghista, perché pensavo fosse da ganzi, invece riguardando il programma sono solo ridicolo. Sono una persona che non ama la scuola, però ho sempre avuto il rispetto nelle persone, soprattutto più grandi, e sono molto più intelligente di quanto voi crediate. Fidatevi, ci saranno sempre persone che cercheranno di abbattervi, ma voi lasciate scivolare le parole. Un bacio.
Ho tante cose da mostrarvi. Ancora sapete molto poco, non mi conoscete al 100%. Questo è solo l’inizio.
Successivamente, rispondendo ad un’altra domanda sull’argomento, Simone Bettin rivela che, oltre ad essersi comportato da stupido e da menefreghista per sembrare ganzo, l’ha fatto anche come istinto di autodifesa:
Ripeto: non volevo mostrare le mie fragilità alle persone per far si che si approfittassero e avessero delle cose da rinfacciarmi. Quindi mi sono creato una corazza da ribelle, che in realtà ero un pagliaccio. Però sono riuscito a non far vedere i miei punti deboli.
Già il fatto di ammettere i propri errori dimostra che Simone è ben più di quello che si è visto nel reality di Rai2. Ora sta a lui farsi apprezzare per quello che è realmente. Perché è relativamente facile diventare noti, ma è più difficile confermarsi giorno dopo giorno. Si spera che la stessa maturità che ha dimostrato lui, la dimostri anche il popolo dei social, smettendola di insultarlo e minacciarlo. Quelli sì che sono comportamenti d stupidi.