Ma cosa sta succedendo? In tant* ci state segnalando una live del Rosso in cui è accaduto un fatto spiacevole: Simone Berlini ha mancato di rispetto alla religione musulmana. Ricostruiamo la vicenda e vediamo che ne pensa il diretto interessato. “Spero abbiate scelto la musica adatta per un discorso serio, aspetta che mi sistemo il baffo“, dice Andrea Fratino durante la diretta. A questo punto Simone fa partire il richiamo alla preghiera utilizzato nel mondo islamico. Forse non avete presente tut*, ma si tratta di un bellissimo canto che intona delle frasi riguardanti Allah (se volete sentirlo, eccovene un esempio.).
Come potete facilmente e comprensibilmente immaginare, i musulmani sono insorti. Si sono sentiti offesi e scherniti ed anche in DM ci sono arrivate parecchie segnalazioni, come già spiegato sopra. Il creator, però, non è rimasto con le mani in mano ed ha affrontato la situazione, prendendosi tutte le responsabilità del caso e soprattutto scusandosi. Innanzitutto ha chiarito che credeva si trattasse di una canzone araba e non di qualcosa legato alla religione e di aver stoppato la musica non appena ha compreso il suo errore. Ecco le sue parole:
“Ho scritto sulla barra di ricerca ‘canzone araba’ e ho cliccato a caso. Pensavo fosse una canzone araba, ma è il richiamo alla preghiera. Appena in chat lo hanno detto, ho stoppato tutto e ho chiesto scusa. Non era mia intenzione, non mi permetterei. I miei amici musulmani mi hanno detto di dirlo che non l’ho fatto apposta. Scusate per la mia ignoranza, non è stato fatto apposta“.
A quanto pare Simone Berlini si è scusato in live in quello stesso momento, ma la clip che gira su TikTok non riporta quel pezzo. I suoi amici musulmani si sono accorti immediatamente dell’errore e lo hanno invitato a chiedere scusa anche in un secondo momento, nonostante dietro quel gesto non ci fosse malizia.
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