Si sente molto parlare di shadow ban ultimamente sui social, ma che cosa significa questo termine e da dove deriva? Nessun problema, ve lo spieghiamo noi. Sono davvero tanti gli influencer che affermano di essere stati shadow-bannati sulle diverse piattaforme social, una di queste è Cecilia Cantarano che negli ultimi giorni ha dichiarato di essere in shadow-ban su TikTok (ma non è l’unica, purtroppo).
Lo Shadow ban (letteralmente «ban ombra») è una limitazione del proprio account che avviene senza un avvertimento. Uno shadow-ban si palesa quando un utente viene disattivato o bloccato su una piattaforma di social media senza ricevere alcuna notifica ufficiale al riguardo. Quando succede, i post, commenti o attività potrebbero essere improvvisamente nascosti o oscurati a chi vi segue. Capiterà quindi che i vostri post non usciranno più nel feed degli altri utenti, e lo stesso potrebbe accadere per le Stories. Inoltre, chi proverà a cercare il vostro profilo dalla barra di ricerca, non vi troverà… come se il vostro profilo non esistesse!
Ma quando avviene tutto questo? Potreste aver violato le linee guida della community o avero fatto qualcosa che richiederebbe un divieto totale. Di conseguenza venite “puniti” con molta meno visibilità al vostro profilo. Ma poiché nessuno vi dice esplicitamente di essere stato shadow-bannato, è quasi impossibile fare un appello per risolvere il problema. Per fortuna, però, si tratta di un ban non permanente. Può durare qualche giorno o delle settimane, ma sparirà da sé. In altre parole: lo shadowbanning è l’equivalente di un misteriso e furtivo silenziamento dai propri social. A voi è mai successo?!