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Samantha Frison e Christina Bertevello contro Il Musazzi: “Insulti gli influencer per fare view”. Cos’è successo?

il musazzi
Samantha Frison e Christina Bertevello si schierano contro Il Musazzi dopo l’ultima episodio di “Vita da influencer”. Ecco com’è andata

È scontro aperto tra Samantha Frison e Il Musazzi, creator noto sul web come il più seguito tra i dissacratori di influencer di Italia. Il format di Stefano Musazzi, Vita da influencer, consiste nel commento settimanale di alcuni filmati e foto di creator, “blastati” per gli errori grammaticali, per gli scivoloni o per le loro considerazioni. Nell’ultimo episodio, Il Musazzi si è scagliato contro Samantha Frison, rea di aver sbagliato un verbo ausiliare.

Questo top avrà costato“, ha detto Samantha Frison presentando in una Storia di Instagram un nuovo capo di abbigliamento dal valore di circa 200 euro. Una frase che Il Musazzi ha commentato in questo modo:

Non so se esssere più schifato dal fatto che tu abbia speso 200 euro per quella mer*a – però soldi tuoi, caz*i tuoi – o dal fatto che tu abbia detto “avrà costato”. Neanche un australopiteco si esprimerebbe in questa maniera.

Samantha Frison ha deciso di replicare al video di Stefano Musazzi con un commento, successivamente rilanciato nelle sue Storie di Instagram:

Non sono una persona che spende per comprarsi vestiti di marca, se non qualche capo che mi concedo ogni tanto. Non mi va di passare per una persona superficiale, né di essere chiamata una cretina perché posso permettermelo. Quel video è stato preso completamente fuori contesto, lo so che sbaglio qualche verbo. Non vivo in Italia e quindi parlando tutto il giorno altre lingue mi confondo. Davvero ci sono rimasta male a vedere questo video. Penso di essere rimasta sempre una persona molto umile e coi piedi per terra.

La ragazza ha poi voluto continuare il suo discorso sulle Storie di Instagram, ribadendo le scuse per gli sbagli in fatto di grammatica, per poi criticare apertamente il format del Musazzi:

Ok i video ironici e le parodie, ma quando è troppo è troppo, quei video sono davvero pesanti secondo me. Non voglio fare quella che se la prende, ma tutto ok che te la prendi con delle ragazzine in quel modo? Va bene ridere, ma non puoi usare quegli insulti. Immagina se il tuo lavoro fosse insultare le ragazze sul web per fare qualche view.

A prendere le parti di Samantha Frison è stata Christina Bertevello, che ha appoggiato il discorso della collega creator, in passato anche lei coinvolta nei video del creator. E non si è risparmiata affatto, rispondendo anche a chi l’ha attaccata in DM:

Prende video di varie persone decontestualizzandoli col solo scopo di scatenare shitstorm da parte dei followers decerebrati, ma si svegliassero che pure questo è essere influencer con la differenza che lui campa insultando gli altri. A sto punto sarebbe meglio facesse la mi*notta, almeno non farebbe del male a nessuno. […] “Andate a lavorare, picconi!”, poi passa le sue giornate letteralmente a nutrirsi di gossip beceri per fare i contenuti sui vari influencer tutti i caz*o di giorni. Peggio degli stupidi, ci sono queste persone. Io campo con le collaborazioni, con OF, e con i miei due brand. Sto una crema e mi posso permettere una vita in vacanza. Sono cavoli tuoi, vostri, se passate le giornate a rosicare dietro la mia vita. Io non faccio del male a nessuno.

La diatriba continuerà? Il Musazzi replicherà alle parole delle due ragazze? Attendiamo nuove!