La vita di Sabrina Marchetti, youtuber sui generis che racconta la malattia di Tourette, è stata senz’altro travagliata. Verso i 14 anni – come lei stessa ha raccontato in un alcuni libri come Il viale della vita, Sognando di… amare, Colpa di chi? – ha iniziato un percorso di vita difficile, incontrando la tossicodipendenza e l’alcool (lo si legge sul sito BoosPrint). Sabrina ha così cominciato un percorso di riabilitazione in comunità che l’ha aiutata a riprendersi la vita in mano.
Ma è da una vecchia intervista, datata 2017, che si scopre un lato inedito di Sabrina:
“Ho fatto molti ricoveri in una clinica psichiatrica, circa venti e all’inizio mi hanno diagnosticato questa malattia come tic. Si trattava di una patologia sconosciuta a quei tempi anche a loro […] Ho iniziato ad avere i tic all’età di sei anni, cambiandoli spesso nel tempo ma – un po’ per la mia precedente esperienza di ex tossicodipendente e in seguito ad un trauma – i tic già di per sé dolorosi si sono pure uniti a frasi blasfeme. Mi procura molta pena e quando mi è arrivato il verbale dell’Inps dove c’era scritto insieme ad altro, anche ‘persona handicappata‘ ho sofferto tantissimo. Avevo 40 anni e ho dovuto abbandonare il mondo del lavoro, non è stato facile da accettare”.