Anche Roberta Zacchero è stata vittima degli squallidi gruppi Telegram dedicati al revenge porn e alla ped0p0rnografia. Le foto dell’ex collegiale 17enne sono state photoshoppate e sono finite illegalmente sul gruppo più famoso, Stupr0 tua sorella 2.0. Una volta venuta a conoscenza dell’illecito, grazie a una fan, Roberta ha deciso di sporgere denuncia presso la polizia postale. Ecco cosa ha raccontato ai suoi followers su Instagram:
“Ieri una ragazza mi ha inviato il link di un gruppo Telegram, di quei gruppi Telegram, con delle foto mie modificate. In pratica hanno preso delle mie foto in costume su Instagram e le hanno photoshoppate facendomi sembrare nud@. Allora sono entrata in questo gruppo, che si chiama tipo Stupr0 tua sorella 2.0, e ho visto le peggio cose. Si scambiavano video p0rn0, foto di ragazzine, profili di ragazze a cui scrivere e numeri di telefono.
Tutto ciò accompagnato da insulti e messaggi scandalosi da parte di adulti schifosi e persone scandalose. Io ovviamente la prima cosa che ho fatto stamattina è stata denunciare questo gruppo alla polizia postale. Nonostante tutte le denunciano che circolano per questi gruppi Telegram, non sono ancora cambiate le cose. Ci sono ancora persone malate nel 2020 che fanno ste cose a delle ragazze. Ma siamo seri? Io sono allibita. E’ successo a me e ho reagito, ma se vi capita cose del genere non vergognatevene”.
Roberta Zacchero non è la prima “influencer” vittima dei gruppi Telegram. Anche Nicole Rossi e Luca Cobelli, due tra tanti altri, avevano raccontato di aver dovuto fare i conti con questo squallore.