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Pow3r è stato “ricattato” da due cheater su Call of Duty: lo streamer vuota il sacco, ecco cos’è successo!

Pow3r
Pow3r ricattato in live da due cheater di Warzone: lo streamer ha lanciato l’hashtag #FIXWARZONEita, che è diventato virale su Twitter.

Call of Duty: Warzone è uno dei videogiochi sparatutto più popolari degli ultimi tempi e proprio a causa di questa popolarità è spesso vittima di cheater, giocatori che utilizzano sistemi poco leciti per imbrogliare e ottenere vittorie facili all’interno del gioco. Lo sa bene Pow3r, all’anagrafe Giorgio Calandrelli, che nelle ultime ore si è trovato a dover affrontare dei ragazzi che utilizzano questi trucchi e che lo hanno preso di mira, rovinandogli la live.

Il motivo di questo accanimento nei confronti di Pow3r? Il fatto che sia lui il primo a non giocare in maniera pulita. Così due di questi ragazzi sono arrivati a ricattarlo, dicendo che lo avrebbero lasciato in pace solo se avesse dimostrato concretamente che non utilizza trucchi per giocare.

Dopo aver cercato varie soluzioni per venirsi incontro e dimostrare la sua innocenza, lo streamer ha deciso di non cedere a questo ricatto e ha lanciato l’hashtag #FIXWARZONEita, alla quale hanno aderito più di 20.000 persone, facendolo entrare in breve tempo in tendenza su Twitter.

La richiesta di Pow3r e della community di Warzone è che Activision, casa di produzione del videogioco, intervenga il prima possibile, trovando una soluzione per bannare definitivamente gli utenti che utilizzano cheat e che di conseguenza rovinano l’esperienza di gioco.

[FOTO: Twitch]

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