Il caso P Diddy è un vero e proprio ciclone che sta travolgendo chiunque abbia avuto a che fare, anche solo una volta, con il rapper incriminato. Oggi parliamo del suo rapporto con Will Smith e delle varie teorie che stanno circolando sul web a proposito del figlio della star statunitense: Jaden Smith.
Nelle ultime ore non si parla d’altro che del presunto ruolo che il figlio di Will Smith avrebbe avuto nella vicenda di P Diddy. Ma facciamo un salto indietro e scaviamo all’origine del rapporto tra il padre di Jaden e il produttore musicale. In questi giorni sono riemerse foto di Will Smith ai famosi “Freak Off” di cui vi abbiamo tanto parlato. Si crede che i due siano stati molto amici in passato e che abbiano mosso insieme i primi passi nell’industria musicale. Vi sono, infatti, molte interviste in cui i due parlano bene l’uno dell’altro, e altrettante foto che li ritraggono insieme durante eventi e feste private.
L’inizio delle loro carriere e, dunque, anche della loro amicizia, risale alla fine degli anni novanta e i primi anni duemila. Più volte, negli anni, i due hanno posato insieme in diversi scatti. In alcuni, persino in compagnia dei rispettivi figli: Jaden Smith e Christian Combs. E a proposito di figli, il focus degli ultimi giorni è rivolto proprio a Jaden, classe 1998 e secondogenito del padre Will e la madre Jada Pinkett. Ma cosa c’entra lui con lo scandalo di Puff Daddy? Ebbene, su Youtube, TikTok e su alcuni siti americani stanno circolando diversi rumor secondo i quali Jaden sarebbe stato una giovane vittima dei festini di Diddy.
P Diddy: Jaden Smith venduto dal padre?
Ci teniamo a precisare che, attualmente, non esistono evidenze e dichiarazioni reali da parte di Jaden circa il suo coinvolgimento in questa agghiacciante vicenda. Sul web circolano numerose clip secondo cui il ragazzo sarebbe stato letteralmente venduto dagli stessi genitori al rapper Diddy. Ma non solo lui. Stando sempre ai rumor, Will Smith avrebbe “dato” sia Jaden che Willow (classe 2000) in pasto ai festini del magnate dell’industria musicale. Si dice, infatti, che sin dalla tenerissima età, i due allora bambini, sarebbero stati esposti a situazioni davvero raccapriccianti. Addirittura, Jaden avrebbe partecipato a un party quando aveva solo quattro anni e avrebbe rivelato di essere caduto in “uno stato di sogno profondo“, risvegliandosi poi pieno di dolori.
Sempre su Internet, sta girando negli ultimi tempi un audio davvero agghiacciante in cui si sente Diddy parlare e Jared implorare aiuto durante quello che, purtroppo, parrebbe essere un abuso a tutti gli effetti. L’attendibilità di questo vocale, però, è altamente discutibile. In tantissimi, infatti, hanno richiamato l’attenzione su quanto l’intelligenza artificiale possa alimentare una fake news. E, nel caso dello scandalo del rapper, non sarebbe di certo la prima volta. L’AI, infatti, è stata recentemente utilizzata per costruire la famosa fotografia del tunnel sotterraneo sotto la villa del rapper. Immagine poi smentita direttamente dalla Cnn.
Jaden Smith salvato da Justin Bieber
In molti, dunque, accusano Will di non essere stato affatto un buon padre e di aver preferito fama e denaro al benessere dei suoi figli. Altri, collegano dunque il grande cambiamento di Jaden a tutto quello che avrebbe subito negli anni. Da bambino allegro e sorridente a ragazzo turbato e triste. Ma non è tutto. Tra le voci degli ultimi giorni, ce n’è una che corre con insistenza. Parliamo dello splendido rapporto tra il giovane e Justin Bieber (anche lui presunta vittima di Diddy sin dai suoi 15 anni). I due sono da sempre molto amici. Cresciuti insieme nel mondo dello spettacolo, Jaden e Justin sono sempre apparsi presenti l’uno nella vita dell’altro.
Ebbene, secondo alcuni rumor, pare che Justin avrebbe “salvato” l’amico dalle grinfie del rapper incriminato. Bieber sarebbe stato decisivo nell’allontanare Jaden dalla figura controversa di Puff Daddy. Grazie all’aiuto del manager Scooter Brown e della ritrovata fede, Justin avrebbe letteralmente tirato fuori l’amico dai White Party e dalle situazioni inquietanti di cui vi abbiamo parlato. Ovviamente ribadiamo che, fino al momento in cui non vi saranno dichiarazioni direttamente dagli interessati, tutte queste potrebbero essere solo delle congetture. Attediamo allora il processo affinché possano emergere nuovi e, soprattutto, reali dettagli in merito a questa vicenda.
[FOTO: TikTok]