Negli ultimi giorni, si sta diffondendo la notizia secondo cui l’Agenzia Italiana del Farmaco (AIFA), sarebbe pronta a interrompere la vendita del noto farmaco antifiammatorio Oki. Come andremo a vedere però, le cose non stanno affatto in questo modo, e la realtà è totalmente differente da quella annunciata.
Come vi abbiamo anticipato, tanto su TikTok quanto sul resto delle piattaforme, si è cominciata a diffondere la voce che prevedeva un’improvvisa e definitiva ritirata di uno dei farmaci più usati nel nostro paese. Per chi non avesse ancora sentito parlare di questo farmaco, si tratta di un medicinale molto utilizzato nella pratica clinica per il trattamento del dolore associato a stati flogistici (infiammatori). A partire dal 2007, il farmaco in questione ha sostituito l’Aulin, e ha cominciato così a verificarsi una crescita continua e rilevante di consumo di Oki.
Ora, parliamo della notizia che si sta diffondendo negli ultimi giorni. Tra i commenti dei video più visti dagli utenti, c’è chi scrive: “Toglietemi tutto ma no l’OKI e la cervicale?“, “L’unico farmaco che mi fa passare il mal di testa” e ancora “L’unico medicinale che mi fa effetto”. Queste opinioni, dimostrano come all’interno della community siano moltissim* coloro che sono solit* affidarsi a questo farmaco. Proprio per questo motivo, tra di loro si è creato un panico generale.
Al di là di tutto ciò di cui si è parlato nelle ultime ore, non dovrete preoccuparvi. Facendo una ricerca sul sito ufficiale dell’AIFA, infatti, non è presente alcuna comunicazione ufficiale a riguardo. Il farmaco antinfiammatorio Oki, non verrà ritirato dal mercato, e quella che sta circolando si tratta di una fake news.
[FOTO: TikTok]