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[TW] "Non parlo più con nonno", Noemi Piunti spiega il motivo e racconta il suo tragico passato familiare

Noemi Piunti
Noemi Piunti ha raccontato un evento tragico che riguarda la sua famiglia, spiegando perché non parla più con suo nonno.

Conosciamo Noemi Piunti per la sua passione per gli outfit e per il mondo della moda. La ragazza ogni giorno con i suoi contenuti trasmette allegria e spensieratezza alla sua community. Ieri però, la creator ha voluto condividere con il pubblico un evento tragico che riguarda la sua famiglia e in particolare suo nonno.

La tragedia era stata già raccontata da Noemi nel 2021, in occasione della Giornata contro la Violenza sulle Donne. La creator aveva parlato in un video su TikTok di un femminicidio che ha riguardato lei e la sua famiglia. Sua nonna è venuta a mancare per mano di suo marito, una disgrazia che nessuno avrebbe potuto prevedere. Ecco le parole della creator:

Mia nonna, una splendida donna è stata fucil4ta dall’uomo per il quale lei aveva dato tutta se stessa, nonostante le violenze dai primi anni, sin dai primi anni di matrimonio. Lei però cercava ancora di vedere nel buono in lui. Nessuno si sarebbe mai aspettato una cosa del genere, poiché la situazione ormai sembrava serena. Gli atteggiamenti violenti di quell’essere che ormai non oso neanche minimamente più chiamare nonno sembravano essersi placati, magari con la vecchiaia e quindi nessuno della nostra famiglia si sarebbe mai aspettato una tale disgrazia. Nessuno, tranne nonna, forse.

Il tragico evento è finito anche sui giornali. La ragazza ha voluto mettere da parte la sofferenza per sensibilizzare sul femminicidio, invitando tutte le ragazze che subiscono violenza, fisica o psicologica, a denunciare e a non fidarsi mai delle scuse di questi soggetti violenti:

A volte non bisogna essere così buoni, non bisogna salvare il salvabile, bisogna semplicemente allontanarsi da soggetti che portano solamente sofferenza. Con questo volevo dire a tutte le donne che subiscono violenza che può partire da un semplicissimo schiaffo a minacce e ripercussioni continue, a privazione della libertà personale di non difendere questo soggetto ma di denunciarlo, perché la violenza non è mai giustificata in alcun caso.

Ad oggi, com’è immaginabile, la creator e i suoi familiari non sono più in contatto con l’individuo. A confermarlo è stata proprio lei sulle storie di Instagram, che con le lacrime agli occhi ha scritto: “Non ci parlo da quel giorno, non so e non voglio sapere niente su di lui. Spero solo che marcisca dove si trova e non sto qui a dire altro”. Noi di Webboh ci stringiamo al dolore di questa famiglia e di tutte le donne che subiscono o hanno subito violenza.

[FOTO: Instagram]