Nelle ultime settimane i riflettori si sono concentrati su due importanti, quanto diversi, streamer stranieri: Ninja e Dr Disrespect. Per quanto riguarda il primo alcuni indizi ci fanno sospettare che potrebbe approdare su YouTube, mentre per il secondo ci sono novità che riguardano il ban. Ma andiamo con ordine…
Circa due settimane fa Microsoft ha annunciato la chiusura definitiva della piattaforma di streming Mixer: molti si sono chiesti dove Ninja avrebbe continuato a fare le live. Lo streamer, infatti, aveva lasciato Twitch dopo aver stretto un accordo di esclusiva per Mixer e sarebbe stato complesso ipotizzare un suo ritorno. YouTube sembrerebbe essere la nuova scelta di Ninja. Un test di streaming è stato programmato sul suo canale ma è stato subito cancellato. Questo leak ha subito fatto pensare a molti utenti che Ninja potrebbe aver sretto un accordo con YouTube Gaming. Inoltre la moglie e manager dello streamer ha pubblicato un tweet che suggerice che ci sarà qualche tipo di annuncio a breve. La piattaforma che però possiamo escludere sicuramente è Facebook Gaming visto che Ninja ha rifiutato un’offerta molto onerosa dalla piattaforma.
Il ban di Dr Disrespect
Per quanto riguarda Dr Disrespect lo streamer è stato bannato permanentemente da Twitch ma al momento i motivi di questa decisione rimangono ignoti. L’unica notizia certa è che il ban non è legato al Digital Millennium Copyright Act, cioè l’utilizzo della musica protetta da copyright su Twitch. Rod “Slasher” Breslau, una figura molto influente del mondo esport, ha dichiarato di essere a conosenza del motivo del ban ma che trattandosi di argomenti sensibili preferisce non renderli pubblici.
Le ragioni quindi sembrerebbero non legate ai contenuti portati in streaming. Secondo alcuni un indizio è stato lanciato anche dal CEO di Twitch, Emmett Shear. L’amministratore delgato avrebbe annunicato su ESPN che la piattaforma avrebbe intrapreso importanti azioni contro gli utenti accusati di abusi sessuali, misoginia e incitamento all’odio.