Le ultime settimane sono state paricolari per Nicolò Robbiano. Alcune chat tra l’ex collegiale, oggi aspirante attore, e una sua fan con una page inattiva sono state rese pubbliche. Tra i messaggi pubblicati si evince un Nicolò infastidito verso la sua follower (“Se sei inattiva levo il follow“, “Se non posti non ti seguo“, è un estratto). Dopo questo episodio, alcune page dedicate a lui sono state chiuse e Robbiano è sparito dai social per un po’ di giorni. Oggi è tornato con un lungo messaggio sul mondo del web.
Ecco cosa ha detto il 16enne Nicolò Robbiano su Instagram sulla vicenda:
“Sono Nicolò e vivo in Italia. L’Italia è un Paese bellissimo, pieno di amore, gioia e bellezze straordinarie. Ma sapete qual è l’unico problema? E’ un Paese molto chiuso. Un Paese in cui a prescindere da quello che farai, a prescindere da ciiò che sceglierai nel corso della tua vita. La gente avrà da ridire qualcosa, e per quanto tu possa fare cento cose belle ti rinfaccerà sempre, e dico sempre, l’unico errore commesso.
Sono Nicolò e il mio sogno è recitare, dopo la grande fortuna che ho avuto esattamente un anno fa ho sempre cercato di mostrare il vero me, in qualsiasi occasione. Sono un ragazzo semplice, non ho molti amici perché non mi fido. Non esco molto perché non ho bisogno di altri per colmare qualche sorta di vuoto interiore. Sono cresciuto da solo e crescendo da solo ho imparato ad amarmi. In qualsiasi circostanza.
Sono Nicolò ed amo condividere le mie giornate, le piccole cose, i sorrisi, i pianti, i momenti in famiglia. Le mie passioni, con le persone che mi seguono, proprio qua sui social. Il web è un posto bellissimo, apre opportunità che non ssarebbero potute esistere anni fa, ti fa conoscere nuovi amici, ti fa divertire.
Ma come tutto ha anche aspetti negativi. Questi vengono moltiplicati esponenzialmente dal fatto che chiunque sia al sicuro dietro ad un pezzo di vetro, un anonimato ed una tastiera. E quindi che fai? Beh, critichi, insulti, parli, e parli, e parli, ma senza sapere. Basta una notizia letta male, uninformazione fraintesa, una conversazione travisata e mostrata a convenienza a farti giudicare.
Sono Nicolò e mi dispiace che il web non abbia regole, se solo le persone crescessero un po’ meno d’odio, rabbia repressa, insicurezze, momenti alti e bassi. Ma quante cose e posso ancora imparare? Sono nel mezzo della mia adolescenza, mi reputo maturo ma posso sbagliare. La ragione sta sempre nel mezzo, ma se non si sbaglia a quest’età, quando?
Sono Nicolò e voglio realizzare il mio sogno, a qualsiasi costo. Voglio portarvi con me in questo viaggio! Ringrazio chi c’è da sempre, chi ci sarà, ma anche chi se n’è andato. Si vede che non facevo per voi, ma va bene così! Sono semplicemente me stesso, solo, e voi siete miei amici. La mia famiglia! Allora che fate, partirete con me?”.