Maurizio Merluzzo ha “copiato” Barbie Xanax? Avete capito bene: Maurizio Merluzzo ha “copiato” Barbie Xanax? Sì, no, forse. Il tema del contendere è stato un video sul mondo Disney: meglio i classici o i live action, che tanto stanno andando di moda, dal Re Leone in giù? Se lo è chiesto, in un video, prima Barbie poi Maurizio.
Tant’è che la youtuber ha twittato questo messaggio:
“Il mio video è di tre settimane fa quello di Michele Merluzzo di oggi. Siamo sinceri, tutti con un canale youtuber guardano altri canali per confrontarsi o prendere ispirazione, non c’è nulla di male così come non c’è nulla di male a dirlo”.
Pronta la risposta di Maurizio Merluzzo: “Ciao Giulia, io mi chiamo Maurizio e oltre a non seguire youtube né tantomeno te giro i video un mese prima che escano. Spero che la cosa possa farti sentire meglio“, da cui è nato un botta e risposta esilarante, che vi riportiamo integralmente.
Michele Merluzzo VS Barbie Xanax: i botta e risposta
Barbie: “Il tema era titolo e anteprima oggettivamente simili. Grazie per il tono gratuitamente stizzito della risposta come se io ti avessi fatto un torto. Non c’è mai tempo per rispondere ai commenti dei followers ma c’è sempre tempo per rispondere male a altri youtuber“.
Merluzzo: “Aggiungo che copertine e titoli dei waddafask non li faccio io direttamente. Non fare l’offesa tu adesso perché potresti semplicemente pensare che un post del genere potevi evitarlo, sempre che tu non fossi, o sia tuttora, in cerca di pubblicità“.
Barbie: ““Sono in cerca di pubblicità” dove sul mio profilo? Se avessi voluto pubblicità avrei commentato sotto il tuo video cercandola dai tuoi followers. Fai video diversi dai miei, abbiamo target diversi la pubblicità che sospetti non mi porterebbe nulla; semplice logica (…) Ah ho notato che su Twitter ho più followers io, “Barbie Xanax alla ricerca di pubblicità presso se stessa”“.
Merluzzo: “Logica che finora mi pare ti sia stata nemica tra nome proprio, trend del momento e supposizioni su quanto io risponda o meno a chi mi segue. Chiudiamola qui che non mi pare il caso di continuare, prometto che inizierò a seguirti onde evitare di “copiarti” future copertine“.
Barbie: “Guarda ho 31 anni tu ne avrai una cifra simile, il mio tweet era pacato e puntava sulla coincidenza, bastava rispondessi con “guarda abbiamo avuto un’idea simile se hai pensato diversamente mi dispiace non è così” Anziché: sEi aLlA rIcErCa dI pUbBlIcItÀ“.
