Sono passati solo pochi giorni dall’uscita del suo nuovo album “Le cose cambiano”, ma Massimo Pericolo sta facendo già parlare moltissimo sé. Di recente, il ragazzo ha rilasciato un’intervista a “Rolling Stone”, in cui parla del disco e mette a nudo il suo passato. Affronta anche tematiche delicate, quali la depressione.
All’interno del suo ultimo progetto, si può notare chiaramente come Alessandro (vero nome di Massimo Pericolo) riviva, con un approccio più maturo, il suo passato… facendo riferimento ad avvenimenti che hanno segnato il suo percorso tanto da musicista come da persona. Il giorno dell’annuncio, infatti, sul suo profilo Instagram aveva scritto: “Per fare questo disco ho pensato solo due cose: chi sono e da dove vengo”.
Tornando all’intervista fatta qualche giorno fa, Massimo Pericolo spiega un verso presente nel singolo “Non parlarmi”, in cui canta: “Sto provando a star meglio, ma sembra che non ci riesco”. Alla domanda: “È stato utile per te scriverne?”, il rapper ha risposto così, rievocando quell’oscuro periodo della depressione: “È un pezzo dove mi apro molto, ho sfogato il malessere che ha preso forma con delle frasi. Il “non parlarmi” è riferito a quando sei chiuso nei tuoi pensieri e non hai voglia né forza di ascoltare altro”. Questo testo, a suo avviso, può essere d’aiuto anche a tutt* coloro che stanno passando un periodo di difficoltà:
È un testo importante per me ma anche per altre persone che stanno male. Già lavorare a questo album, stare focalizzato al 100% su quello che stavo facendo… è stato in qualche modo un antidoto alla depressione. Concentrami sul progetto ha fatto sì che non mi rifugiassi nei miei pensieri.
Infine, Alessandro si è soffermato sul periodo relativo al Covid, un momento che secondo lui ha destabilizzato la salute mentale di tante persone. “Vedo che c’è un clima di malessere generale, il Covid ha represso delle cose che ora escono. C’è tanta cattiveria in giro, non solo sui social”.
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