“Non sapete niente, ho 16 anni e merito rispetto“. A chi si starà rivolgendo Marta Losito con queste frasi? Riavvolgiamo il nastro. La giovane TikToker veneta ha pubblicato sul suo profilo Instagram un commento seguito da una Storia in cui si sfogava contro qualcuno, facendo capire di essere stanca dei giudizi di chi non sa niente della sua vita privata.
Marta Losito ha tenuto soprattutto a specificare di meritare rispetto come qualsiasi sedicenne. Essere un personaggio pubblico non è la giustificazione per poter dire qualsiasi cosa, anche non veritiera, sul suo conto. Queste sono state le sue parole in un commento:
Non sapete niente di niente. Fatemi il piacere di evitare di parlare quando non sapete le cose come stanno veramente. Condivido tutto sui social, ma certe cose preferisco tenermele private e per me come è giusto che sia. Quindi io sono buona sempre, con tutti, a volte anche troppo con chi non mi ha mai portato rispetto. Ma adesso basta. Sono stanca di leggere determinate cose da persone che non sanno cosa succede nella mia vita privata. Sono stata troppo cattiva con questo messaggio? Può essere, mi dispiace ma le persone troppo buone tengono dentro tutto, soffrono in silenzio, ma poi sappiate che sono le più cattive quando arriva il momento in cui non ce la fanno più.
Marta Losito contro gli hater su Instagram, lo sfogo nelle Stories
Dopo queste parole è arrivato un altro sfogo nelle Storie, in cui Marta Losito ha voluto ricordare ai propri seguaci di essere, prima che influencer, un’adolescente come tante altre:
“Non sono tipica a rispondere ai commenti cattivi, ai post cattivi o senza una base logica o vera. Ma come ho scritto anche le persone troppo buone ad un certo punto non ne possono più di sentire certe scemenze da chi non sa niente e pensa di sapere tutto. È un social pubblico assolutamente, ognuno può dire ciò che vuole come e quando vuole, ma fino a che non va a toccare la mia vita privata e soprattutto si permette di dire cose che pensa siano vere spargendo voci inutili che creano solo scalpore anch’esso inutile. Non ce l’ho con nessuno in particolare, ci tenevo solo (per la prima volta finalmente) a sottolineare il fatto che certi di voi non sono gli scrittori della mia vita e che prima di scrivere e pubblicare certe cose, devono accertarsi siano vere. Perché anche io ho 16 anni e sono una ragazzina normale come voi e merito lo stesso rispetto che dovrebbero ricevere tutti. Senza se e senza ma. Detto questo grazie per chi ha capito, perché chi lo fa molto spesso, e ha letto queste mie parole, lo sa, sa di cosa sto parlando, ne sono sicura.”