Nell’anniversario della sua pagina di attivismo, l’ormai ex collegiale Maria Sofia Pia Federico ha deciso di parlare di un tema molto delicato, che ha meritato un trigger warning all’inizio del filmato. Anche noi di Webboh ne abbiamo spesso discusso, ad esempio con il racconto di Carlotta Fiasella: si tratta della questione dei disturbi alimentari.
Maria Sofia Pia Federico, rispondendo a un utente su TikTok a chi le ha fatto notare qualche bolla sul volto, ha sottolineato di aver combattuto a lungo contro le insicurezze sul proprio aspetto fisico. Una lotta che non ha ancora terminato, e che ogni commento negativo riaccende. Ecco cos’ha detto nel filmato, ripercorrendo la storia della sfida fra sé stessa e il proprio aspetto:
È da quando ho dieci anni che faccio la guerra con la mia apparenza estetica. Avevo l’occhio storto e venivo derisa. Ero estramamente bassa e venivo derisa. Pesavo dieci chili in più rispetto a quanto avrei dovuto e così ho deciso di digiunare per dimagrire, togliendomi il cibo per giorni e giorni. Piangevo disperatamente, ossessivamente, guardando allo specchio quanto fosse gonfia la mia pancia. L’unica consolazione era salire sulla bilancia e vedere il numero scendere a picco. Era fantastico sapere che prima o poi sarebbe arrivato il momento in cui mi avrebbero fatto un complimento, in cui qualcuno avrebbe pensato che ero bella e meritavo amore.
“Ho bruciato la fine della mia infanzia e la maggior parte della mia adolescenza a sforzarmi a morte per diventare come mi avrebbero voluta, e a quanto pare non vado bene nemmeno così”, ha confessato Maria Sofia Pia Federico, che ha scelto di raccontarsi ancora di più soprattutto per sostenere chi è all’inizio di questa battaglia. Pur senza dare la sua solita morale alla fine del TikTok, Maria Sofia si è lasciata andare a un fiume di emozioni e confessioni toccanti, che di certo daranno forza e coraggio ai propri follower:
Ancora oggi, quando sono davanti a uno specchio e mangio troppo, la prima cosa che faccio è alzarmi la maglietta e vedere lo stato del mio addome. […] Queste insicurezze nascono dall’odio, […] mentre sto cercando di imparare ad amarmi, voi volete cercare di imparare ad amare?