Qualche giorno fa, sono andati virali i video che ritraggono Maria Sofia Federico in lacrime, successivamente sono apparsi altri video che la mostrano mentre discute con le autorità. Maria Sofia in quel momento stava partecipando ad una protesta insieme ad altr* animalist*, a causa dell’uccisione di alcuni maiali perfettamente sani. Tra cui Pumba, un maialino di 5 anni, il cui video ha letteralmente shockato il web! Ma facciamo un passo indietro.
Il tutto è cominciato il 17 settembre, quando Maria Sofia ha caricato un video su TikTok in cui spiega ai fan in cosa consiste, e come viene svolta, la protesta a cui ha deciso di aderire. Secondo le parole della creator, la polizia avrebbe provato a intervenire nel rifugio Progetto Cuori Liberi di Sairano, scatenando l’immediata reazione sua e del resto degli animalisti. Quest’ultimi, hanno come obiettivo quello di sostenere la difesa dei maiali abbattuti a causa della peste suina.
Gli scontri di cui parla la Federico all’interno del suo TikTok, sono avvenuti lo scorso 20 settembre, e sono finiti con l’uccisione di 9 maiali e il ferimento di diversi attivisti. A tal proposito, la creator ha deciso di dire la sua, spiegando la vicenda e condividendo quanto stesse accadendo negli ultimi giorni: “Le forze dell’ordine mi hanno portato via dal santuario. Uno di loro mi ha insultata mentre mi strattonava il braccio per allontanarmi. Hanno dato calcio e pugni”.
La protesta in questione va ormai avanti da un paio di settimane, e come avrete notato tra i principali promotori c’è proprio Maria Sofia Federico. Da quel che si può apprendere su internet, gli animalisti torneranno a farsi sentire con una manifestazione nazionale a Milano sabato 7 ottobre alle 14. Ovviamente noi vi terremo aggiornat*!