Era fine novembre quando un video intimo di Luca Cobelli ha fatto il giro del web ed è finito anche in quegli squallidi gruppi Telegram di cui tanto si è parlato in questi giorni. Infatti l’ex collegiale era stato ripreso in maniera illecita, a sua insaputa, intento a fare sess0 con una ragazza minorenne. Ecco cosa ha raccontato Cobelli in una live su Instagram con Nicole Rossi:
“Questo video è stato fatto molto prima di quando è spopolato online. Dopo un sacco di tempo mi hanno iniziato a inviare messaggi e ad avvertirmi che aluni miei video giravano su Telegram. Quel giorno lì uno furbo ha messo sotto il mio nome quello di Giulia Mannucci. Così questo video è andato ovunque. Io sono andato in panico assurdo. Mi sono dovuto legare a un avvocato, che mi ha consigliato cosa fare e cosa non fare. Alla fine ho chiarito la situazione.
Sono arriato al punto di contattare i gestori di P0rnhub Italia. Nessuno ti aiuta in questi casi, sei solo tu e tu. uestapersona mi hanno aiutato. Nel futuro tutti i video verranno bannati. Grazie al cielo è finita così. Il problema è che Telegram, avendo 6mila miliardi di gruppi, non lo fermi. Ho cercato tutti i gruppi per togliere i video, ma è una cosa impossibile. Poi c’è la gente che se lo salva, quelli che se lo inviano”.
Luca Cobelli reagì a quella situazione sporgendo denuncia. “E’ stato utile denunciare, anche se ci sono ancora le indagini in corso“, ha detto. Proprio in questi giorni ci sarebbe dovuto essere il processo. “Non sono uno che si abbatte. Avendo un carattere forte questa cosa l’ho superata alla grande. All’inizio è stata una botta fortissima, ma poi ho focalizzato la situazione. Non aveva senso deprimermi“.