in

La legge COPPA è entrata in vigore, ecco gli sfoghi dei creators per bambini (e qualcuno se la prende con i Me Contro Te)

Legge COPPA, la rivoluzione di YouTube

La rivoluzione (o la fine, per alcuni) di Youtube è iniziata il 7 gennaio 2020, quando anche in Italia è entrata in vigore la chiacchierata legge COPPA. Per chi non lo sapesse, si tratta di una normativa a livello mondiale nata per proteggere la privacy online dei bambini. Infatti ne sono colpiti tutti i canali che creano video dedicati ai minori: i creators non avranno più la possibilità di avere i commenti e nemmeno le notifiche, così come la possibilità di inserire delle pubblicità. L’invito della piattaforma è di spostarsi su Youtube Kids.

Da Iolanda Sweets alla Famiglia GBR, sono in tanti ad aver detto la loro opinione in queste ore. Alcuni youtuber, come Aril’s Chest, se la sono presa pubblicamente con i Me Contro Te. Il motivo? A suo dire, Luì e Sofì avrebbero settato il loro canale come ‘per adulti’ nonostante i video siano rivolti ai bambini. In realtà, al momento, anche sotto i video dei Me Contro Te sono spariti i commenti.

Legge COPPA, le parole di Iolanda Sweets

“Youtube ci ha tolto il nostro lavoro e l’opportunità di parlare con voi tramite i commenti e altre funzioni tra cui le notifiche. Sinceramente non so cosa succederà nei prossimi giorni, io intanto continuo a caricare video normalemnte”.

“Hanno disattivato i commenti, ma non a tutti: chissà come mai. Dipende dal fatto se una persona setta il video per bambini oppure no. Ci sono alcuni video di altri youtuber che fanno slime che vedo tutti i commenti. Come mai questa cosa? Tipo: se andate sul mio canale sotto i video di slime i commenti non ci sono più. Sono andata su altri canali che fanno video di slime ma i commenti ci sono ancora, come mai questa cosa? Se questi youtuber non settano il canale e i video per bambini avranno sempre l’opportunità di avere i commenti e le altre funzioni. Questa cosa non è corretta. E’ vergognoso come 20 video su 3 siano settati per bambini e agli altri no. Ci sono canali palesemente per bambini dove i commenti ci sono ancora, c’è qualcosa che non va. Quando ci sono queste ingiustizie tutti dovremmo muoverci in massa”.

Legge COPPA, lo sfogo di Aril’s Chest

Il canale Aril’s Chest, che ha da poco raggiunto i 100mila iscritti, si occupa di giocattoli. Anche lei sarà toccata dalle nuove direttive di Youtube. Ieri, però, si è sfogata contro i Me Contro Te. Su Instagram ha scritto: “I Me Contro Te settano i propri video come ‘per adulti’ e il bot di Youtube non li riconosce. WOW. Ipocriti e disonesti“.

Legge COPPA, le parole di Erika Kawaii

“Mai avuto così tanta voglia di dire parolacce. Sarà così (senza commenti, ndr) solo per i video che sono da noi selezionati per persone sotto i 13 anni (o che Youtube seleziona). Ovviamente la soluzione non è ‘basta mettere che sono tutti per +13’, se Youtube ti becca a metterlo anche quando non dovresti sono cavoli amari”.

Legge COPPA, l’opinione della famiglia GBR

Io non riesco ancora a farmi un’opinione definitiva su questo argomento (…) Come genitore sono contento di questa legge perché mi sono negli anni accorto che purtroppo i genitori non accompagnano i bambini nella crescita digitale ma lasciano la responsabilità alla piattaforma e ai capricci e quindi la colpa poi ricade su di noi, grazie a quelli che fanno contenuti furbi per altri motivi…. l’unica mia certezza é che il bambino deve restare al centro e quindi non puoi fare video dove si vincono soldi competitivamente, dove butti cose dal tetto di casa (e vieni premiato per questo come scempio educativo …), dove pubblicizzi giochi falsi senza certezza sulla loro sicurezza, dove vivi per finta 24 ore in posti poco salubri, dove fai slime con bambini di 3 anni che potrebbero avere problemi respiratori, dove vendi oggetti senza certificarne il contenuto… e la lista come sai potrebbe non finire mai.

Io un gioco che a mio figlio non piace/non funziona o ti lascia colore in mano o a una serie tv che non guarda non riesco a metterlo in mano per $. Per quello facciamo meno video di altri e non ci sono sempre i nostri bimbi che prima hanno scuola, sport e le loro passioni giocose. Poi in questi anni 10 guarda caso si è scoperto che una YouTuber non andava a scuola… non giudico questo, ma certi ritmi sono insostenibili ed é un fatto e poi si vede… c’era una volta un’antica regola online per giudicare un sito web… tua nonna lo vedrebbe e capirebbe con piacere?

Ecco pensiamo ora a tutta la moda di fare contenuti Horror verso bambini anche piccolissimi… quanto mi mancano nonne e genitori altri su YouTube. Vediamo come va… speriamo torni al centro la competenza e la passione… e che anche tik tok e Instagram si adeguino… ma per politica ancora non hanno fatto quasi niente per i bambini. Sono infine convinto che molti (non tutti d’altronde oggi anche fare un blog o un profilo Instagram è fare un’azienda rispetto ai tempi nostri) YouTuber abbiano di base la passione ma poi arrivi quel meccanismo terribile che è l’algoritmo a farti decidere cosa fare, cosa dire… e allora é li che si perde la persona e si diventa redazione. Cosa validissima e onesta, è un mestiere, ma andrebbe detto… non è possibile, se fai tutto di tutto, che tutto sia bellissimo anche le cose che ti si sfaldano in mano…

Questa NON è assolutamente una opinione sugli YouTuber citati visivamente in questo video o altri YouTuber perché non condivido mai critiche personali, perché queste vanno fatte conoscendo persone/contesto e personalmente. Per cui mi raccomando prima di scrivere un commento o esprimere un’opinione cercate sempre di conoscere VERAMENTE una persona, perché siamo diversi, questo è il bello, ma capirlo a volte non è semplice, ma dietro ci sono buone cose! un abbraccio Aril a te e alla

d