A volte i fan esagerano. Quello che stiamo per raccontarvi è una di quelle volte ed è successa a LaSabri e a Pika, vittime di un’intrusione nel palazzo in cui abitano da parte di due ragazzine che hanno disturbato anche i vicini pur di trovarli. La creator ha pubblicato nelle Storie Instagram il messaggio che ha ricevuto Ale nella chat condominiale di Whatsapp:
Ciao, volevo avvisarvi che mi hanno suonato due ragazzine che cercavano Sabrina. Non so come poi sono riuscite ad entrare nel palazzo e stanno bussando porta a porta.
Sabrina ha commentato indignata, ricordando che un simile gesto è un reato e sottolineando che la colpa non è tanto delle ragazzine, quanto del papà che le accompagnate dando per scontato che tutto è lecito:
Questo è reato. Cosa non capite che non lo potete fare? Vergognatevi ed andate a casa. Ora i condomini chiamano i carabinieri. Crescete.
La cosa più triste è stata vedere dalle videocamere che c’era anche il loro papà. Ma io mi chiedo, come diamine ti viene in mente come padre di portare tua figlia a casa nostra senza nessun invito, citofonare a casa di persone che magari hanno bimbi piccoli che stanno dormendo per farti aprire e fare il giro delle porte suonando a casa? Ma precisamente, che valore vuoi trasmettere loro?
Successivamente LaSabri ha spiegato come si sono comportati Pika e lei di fronte a questa invasione di palazzo:
Abbiamo levato lo zerbino ed ovviamente non abbiamo aperto a nessuno. Con le videocamere abbiamo poi visto (dopo che siamo stati avvisati) che cercavano di sotto la casella della posta per metterci delle cose dentro, ma noi non abbiamo i nomi nemmeno sulla posta.
Alla fine ha ribadito che capisce la voglia delle ragazzine di incontrarli e si è augurata che possa capitare il prima possibile:
Capisco raga che voi vogliate incontrarci, ma ricordatevi che non è così che si fa! Appena si potrà potremo fare mille eventi per vederci!!
Ricordatevi: anche i creator hanno una vita privata che va rispettata, specie quando sono a casa loro …
[FOTO: YouTube]