Avete mai sentito parlare de La Cavalleria? Il duo di creator sta spopolando su TikTok, e grazie alla loro simpatia e comicità stanno conquistando i social. I protagonisti sono Riccardo e Alessandro, due amici che si conoscono da tutta la vita e che, ora, stanno condividendo molte avventure insieme. Ecco tutte le informazioni e curiosità che non potete perdervi su di loro.
Come anticipato, dietro al canale social conosciuto come La Cavalleria c’è la mano di due ragazzi. Richi e Ale sono nati ad Acqui Terme, rispettivamente il 10 aprile e il primo aprile 2001. Entrambi sono cresciuti a Ovada, in un piccolo paesino in provincia di Alessandria, Piemonte: “Ci conosciamo da tutta la vita”, hanno confessato. Ecco cosa hanno raccontato a Webboh: “Abbiamo frequentato tutte le scuole insieme fino alle medie. Fin da piccoli stavamo sempre insieme a giocare al campetto e ai videogiochi tendevamo spesso ad isolarci”. Poi i primi approcci con il mondo dei videogiochi e l’ispirazione per i creator: “All’età di 12 anni provavamo a registrare dei gameplay mentre giocavamo ai videogiochi solo per pura passione e divertimento, ispirati dai content creator dell’epoca”.
Durante il periodo adolescenziale Riccardo e Alessandro si sono un po’ persi “a causa del fatto che abbiamo frequentato giri e compagnie differenti”. Il loro rapporto non è mai cambiato, e dopo la scuola hanno iniziato entrambi a lavorare come operai. Da qui, arriva poi una svolta super importante nella loro vita:
Dunque dopo qualche anno di lavoro dopo aver messo dei soldi da parte Ale si trasferisce a Milano dove Richi lo raggiunge dopo 6 mesi. Dal li troviamo lavoro insieme (facevamo i camerieri) abbiamo scelto di fare un part-time con gli stessi orari per avere più tempo da dedicare ai nostri progetti e piano piano è nata LaCavalleria.
I due componenti de La Cavalleria sono molto soddisfatti del percorso fatto oggi: “Ad oggi siamo contentissimi del percorso che stiamo facendo e soprattutto contentissimi di farlo insieme ad una persona che conosci da tutta la vita dando un valore aggiunto a tutto l’insieme di emozioni che stiamo vivendo”. E per quanto riguarda il nome, come mai hanno scelto di chiamarsi così? Loro ce lo hanno spiegato, raccontando che tutti a lavoro li chiamavano “cavalli”: “Tutti ci chiamavano cavalli. Spingevamo tanto, correvamo tanto coi piatti in mano”. Noi li adoriamo!
[FOTO: TikTok]