Il 2020 verrà ricordato (anche) per la lotta contro il body-shaming, ovvero contro quei commenti sgradevoli e inopportuni sull’aspetto fisico delle persone. Negli ultimi mesi sono stati in tanti a venirne colpiti, come Charli D’Amelio, Chase Hudson, Addison Rae. Tutti ragazzi bellissimi e famosi, che però devono fare i conti con chi non perde l’occasione per sottolineare presunti difetti fisici.
Stavolta è toccato a Kouvr Annon, star americana di TikTok da 10 milioni di followers (fa parte della Hype House!). Qualche giorno fa un utente della piattaforma ha pubblicato un video, subito messo in privato, dove prendeva in giro la tiktoker per il suo fisico. Subito è intervenuta la sua amica Charli D’Amelio per difenderla: “Questo è incredibilmente maleducato, Kouver è una delle persone migliori che io conosca. Non lo merita affatto. Questo video è così dispregevole“.
Kouvr Annon ha colto l’occasione per raccontare per la prima volta i suoi tormenti legati alla fisicità:
“Per molto tempo ho lottato con la mia immagine corporea e il modo in cui apparivo. Non sono mai stata la ragazza “magra” e non ho mai assomigliato a nessuno dei miei amici. E’ così difficile avere fiducia in te stesso e amare te stesso quando il mondo ti dice che sei “grasso” o “brutto”. Ho sempre pensato di non essere mai stata abbastanza, quando mi guardavo allo specchio c’era sempre qualcosa che non andava. Il mio stomaco era troppo grande, le mie cosce si toccavano, i miei capelli erano troppo corti, non ero abbastanza alto, odiavo costantemente il mio aspetto. Mi ci è voluto così tanto tempo per guardarmi allo specchio e non odiarmi, ho capito che non voglio avere un bell’aspetto per impressionare le persone perché questo non mi porterà da nessuna parte.
Voglio avere un bell’aspetto e sentirmi bene me stesso. Non va mai bene e non andrà mai bene abbattere le persone a causa del colore della loro pelle, della forma del loro corpo o della loro altezza e dimensione. Le persone lottano ogni giorno per amare sé stesse. Quando si distruggono le persone può innescare molte cose per quella persona come ED, dismorfismo corporeo e persino autolesionismo. Per favore pensa, prima di prenderti il tempo della tua giornata per abbattere qualcuno, potresti sollevare qualcuno altrettanto facilmente. Facciamo crescere la positività”.
Anche Charli D’Amelio è intervenuta su Twitter, per la seconda volta, per lanciare un messaggio positivo:
“STOP BODYSHAMING. NON È FRESCO, NON È DIVERTENTE E NON È UNO SCHERZO. È DISGUSTOSO E DISRESPETTOSO.
“Non riesco a capire perché alcune persone pensano che vada bene parlare dell’aspetto, del peso, dell’identità sessuale di qualcuno, ecc. in modo negativo. Questo può essere dannoso non solo per la persona che si prende in giro ma anche per le persone che assomigliano o si identificano con loro”.