Da quando ha fatto coming out, JoJo Siwa parla di volta in volta della sua sessualità, cercando di introdurre l’argomento anche al giovane pubblico che la segue sui social. La star americana, intervistata da Yahoo Life, ha dichiarato di essere onorata di essere considerata un’icona LGBTQ+. Ma non chiamatela “lesbica“. JoJo Siwa ha infatti un problema con questa parola, che dobbiamo ricordare a tuttx che non è né un’offesa, né una parolaccia. Ecco le sue parole:
Non mi piace la parola stessa. Ma proprio molto. Ma voglio dire, alla fine, è quello che sono. È come la parola “umido“. È proprio… ugh!
Il riferimento è alla parola “moist”, che in inglese viene considerata come la parola più odiata e fastidiosa da pronunciare da chi parla la lingua come madrelingua. All’apparenza quindi JoJo Siwa ha rivelato di non apprezzare la parola “lesbica” solo dal punto di vista del suono, non per il suo significato. Chiaramente, come c’è da aspettarsi, un fiume di critiche ha travolto JoJo, soprattutto rivolte da parte di chi orgogliosamente usa la parola “lesbica”.
A chi l’ha accusata di essere stata offensiva nei confronti della LGBTQ+ in generale per questa presa di posizione, JoJo Siwa ha dedicato un video specifico su TikTok circa l’uso della parola “lesbica”. Ecco la sua replica:
Voglio solo qualcosa di super chiaro, non ho mai detto che lesbica è una parolaccia e non direi mai che è una parolaccia perché non lo è. Non è una brutta parola, non è un insulto, soprattutto non è una parola che mi vergogno di dire o che mi vergogno di identificare con qualsiasi mezzo. Non odio la parola lesbica, ogni volta che qualcuno mi parla della mia sessualità dico solo che sono gay. Non è una parola che mi esce dalla lingua, ha senso?
Che ne pensate? Date ragione a lei o al popolo di Twitter?