Issima91 è stato vittima di un gruppo di cretini che, mentre stava andando a prendere da bere in un locale, hanno usato una parola omofoba e ignorante nei suoi confronti. Cristiano ha raccontato l’intera vicenda in un video pubblicato su YouTube. Tutto accade durante la sua ultima vacanza all’Isola d’Elba.
Come sapete sono andato per sette giorni in vacanza all’Isola d’Elba… negli ultimi due giorni non avete visto nessun video e pochissime stories su Instagram. Adesso vi spiego perché: l’altra sera, che doveva essere l’ultima sera io, Diego, Chiara e Marco siamo andati al ristorante insieme ai genitori di Diego per mangiare la pizza e ringraziarli dell’ospitalità. Subito dopo cena abbiamo raggiunto gli amici di Diego a Marina di Campo.
La serata era perfetta, fino a quando non è successo il fattaccio:
Stavo andando a prendere da bere quando un tipo di un gruppo di ragazzi (erano 5 o 6) ha urlato: “Finocchio!”. All’inizio ho pensato che lo stesse dicendo ad uno dei suoi amici. Nel mentre che li stavo superando, sempre questo ragazzo ha urlato per una seconda volta, davanti a tutti, “Finocchio”. A quel punto, mentre io andavo dritto per la mia strada, ho girato lo sguardo per vedere a chi si riferiva e ho visto che tutti erano girati verso di me. Lì mi sono reso conto che lo stavano dicendo probabilmente a me. Ho continuato ad andare avanti e mi sono fermato poi, tipo a 3 metri di distanza dal gruppetto. Questo ragazzo per la terza volta ha urlato: “Finocchio” verso di me.
Issima91, allora, ha deciso di chiedere spiegazioni:
Scusate, stavate dicendo a me? Questi qui si sono girati e mi hanno detto: “Stai parlando con noi?”. Io, un po’ alterato, ho risposto di sì e in caso ditemelo in faccia. Anche Diego si è avvicinato a questo gruppo, così come i suoi amici.
L’epilogo è tragicomico:
A quel punto hanno fatto tutti i finti tonti: “Guardate che avete sbagliato… avete capito male, non siamo stati noi”. Se ne sono andati. Sono scappati.
Issima91, che da anni fortunatamente non si sentiva trattare così, a causa loro ha rivissuto i traumi adolescenziali:
Questa cosa mi ha riaperto un mondo, mi ha riportato in un baratro di quando io adolescente non potevo uscire di casa, perché appena mettevo il naso fuori di casa, anche le macchine passavano, strombettavano e dicevano queste robe… questa cosa mi ha rovinato la vacanza. Questa cosa mi ha fatto vergognare… ma non devo vergognarmi io, si devono vergognare loro.