Meta, la società madre di Instagram, ha annunciato nuove misure di sicurezza per proteggere i minori sulla piattaforma. Queste misure, denominate “account per teenager”, impongono restrizioni automatiche per gli utenti sotto i 16 anni, con la necessità di ottenere il permesso dei genitori per modificarle. La novità sarà implementata nei prossimi 60 giorni negli Stati Uniti, Canada, Regno Unito e Australia. Arriverà nell’Unione Europea entro la fine dell’anno.
Queste nuove impostazioni prevedono che i profili dei minori vengano automaticamente configurati come privati e limitino l’interazione con estranei. Gli adolescenti potranno ricevere messaggi solo dai contatti approvati, mentre i contenuti sensibili saranno fortemente ridotti o addirittura nascosti. Altre restrizioni includono l’attivazione di notifiche solo tra le 7 e le 22 e un promemoria che invita a fare una pausa dopo 60 minuti di utilizzo quotidiano.
Uno degli aspetti più importanti riguarda il controllo parentale: per sbloccare impostazioni meno restrittive, i minori di 16 anni dovranno ottenere l’autorizzazione dei genitori, che potranno attivare una funzione di supervisione per monitorare l’attività dei figli. I genitori di ragazzi sopra i 16 anni, inoltre, avranno la possibilità di limitare l’accesso a Instagram in orari specifici.
Queste misure rispondono alle crescenti richieste di governi ed esperti per proteggere gli adolescenti dai rischi dei social media. Meta sta anche sviluppando una nuova tecnologia per identificare gli account di adolescenti, anche se falsificano la data di nascita. I primi test di questa tecnologia inizieranno negli Stati Uniti il prossimo anno.