Ci sono due creator italiani bloccati all’estero durante l’emergenza Coronavirus. Uno è Iconize. L’influencer era partito per Santo Domingo poche ore prima che il governo emanasse il primo decreto (quello che definiva zona rossa tutta la Lombardia, oltre al Veneto e all’Emilia Romagna). Il suo scopo? Liberarsi dalle ansie e dal panico. Poche ore più tardi, travolto dalle critiche, aveva fatto un passo indietro e si era scusato: “Ho sbagliato, non si scappa dai problemi“.
Attualmente Marco Ferrero aka Iconize è bloccato nella Repubblica Domenicana:
“Purtroppo mi si è cancellato il volo, non sono potuto tornare perché la compagnia aerea ha cancellato il volo e non sono riuscito a tornare a casa. Starò qua dei giorni indefiniti (…) Sto aspettando una risposta dall’Ambasciata per tornare. Il primo volo disponibile dovrebbe essere tra due settimane. Tranquilli, io sto bene”.
L’altro è Luca Sironi, videomaker e braccio destro di TommyCassi. Bloccato in Indonesia.
“Sarei dovuto andare a Singapore ma sono bloccato in Indonesia, a Giacarta. La normativa degli altri prima era: ‘Non accettiamo persone che sono state in Italia negli ultimi 14 giorni’. Adesso è: ‘Non accettiamo italiani’. Vergogna. C’è una forma di razzismo nei confronti degli italiani negli aeroporti. Tutt’ora non so come tornare in Italia. Sono in contatto con l’Ambasciata…”.