Harry Erriquez parteciperà a “Il Collegio 7” (clicca qui per scoprire quando inizierà). Già nel video di presentazione, Harry ha spiegato che i suoi pronomi sono him/he e ha fatto un importante discorso sulla propria identità di genere. Infatti il ragazzo ha spiegato che non si dà etichette, che sta scoprendo passo dopo passo la sua identità e lo strumento che l’aiutano sono i vestiti. Pantaloni larghi, magliette aesthetic: questo stile, assieme alla passione per il bartending e quella per il calcio, caratterizzano “Erri” (qui troverete tutte le info su di lui!).
Eravamo rimast* così: Harry partecipa a “Il Collegio 7” per portare avanti le proprie battaglie, sensibilizzare il pubblico. C’è stato però qualche intoppo. Il problema è che pare proprio che la pagina social del programma non abbia rispettato le sue richieste. Presentando il personaggio di Harry, la pagina ha usato il suo dead-nae: “Marta Maria Erriquez, La sognatrice”. Non si è fatta attendere la reazione del collegiale: “Grazie di rispettare sempre il mio nome, i pronomi e la mia persona”.
Tra i commenti c’è stata tanta indignazione: le persone sono parecchio sensibili su questo tema. Anche Roberta Zacchero è intervenuta con questo commento a mo’ di correzione: “Harry* Il Sognatore*”. Non mancare anche chi si batte per i diritti da sempre: Maria Sofia Federico. Lei ha scritto, invece, un sarcastico: “Meraviglia di deadname”. Infine, Harry ha commentato ribadendo di chiamarsi Harry Erriquez ed ha condiviso un pensiero di un utent* in cui si accusa la pagina di misgender (cioè l’utilizzo di pronomi/parole sbagliate, in riferimento ad un genere). “Quando Fedez va in tv, lo chiamano Fedez, ma sulla carta d’identità non si chiama mica Fedez”, si legge nello sfogo ricondiviso da Harry Erriquez sulle sue Stories. Siamo certi, e ce lo auguriamo, che sia stato un errore non voluto che verrà presto corretto con tanto di scuse!
[Foto: Instagram]