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Grelmos svela in esclusiva in che rapporti è con il padre: “Mi ha creato grossi problemi”

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Dopo aver fatto un video su TikTok a riguardo, Grelmos parla del suo rapporto con il padre: ecco che cosa ha raccontato

Qualche giorno fa Grelmos ha pubblicato su TikTok un video molto personale. In questo nuovo contenuto, la creator ha trattato un argomento per lei davvero delicato: il rapporto con suo padre. Ma qual è esattamente la sua storia? Ecco che cosa ci ha raccontato.

Nel TikTok pubblicato da Grelmos, la canzone di Beatriz Sanchez intitolata “El Ladròn de mi sueno” (che significa “Il ladro del mio sogno“) fa da sfondo alla scritta “Io che spero che mio papà ritorni a casa“. Lei di fatto in lacrime. Tra i vari commenti tanti messaggi di supporto e di incoraggiamento da amici e follower, alcun* dei quali hanno anche pensato che il padre potesse essere morto. Ma, sebbene fino ai suoi 12 anni la creator pensasse lo stesso (a causa di un totale allontanamento da parte sua), non è così.

In alcune dichiarazioni esclusive, Grelmos ha quindi parlato del rapporto mancato e inesistente che ha con il padre e ha anche affrontato l’argomento della separazione dei suoi genitori. Come ci ha raccontato la creator, infatti, i suoi genitori hanno divorziato quando lei aveva solo un anno e mezzo dopo una serie di litigi lunghi e violenti. Ecco le sue parole:

Lui era alcolizzato e dal giorno in cui ha sposato mia mamma ha iniziato a diventare geloso e possessivo, facendole passare momenti orribili che io ho scoperto solo all’età di 16 anni dopo la mia prima seduta da uno psicologo. Prima di quel giorno non ne avevo mai parlato seriamente con mia mamma, anche perché sapevo fosse una storia grave e non volevo farle rivivere quei momenti.

Quando Grelmos aveva 12 anni, il padre si è fatto improvvisamente sentire tramite Facebook, ma – a detta sua – continuava a non comportarsi bene. Il rapporto infatti, nonostante sporadici contatti, non si è mai riconciliato.

Ci scambiavamo messaggi, ma continuava a non comportarsi da padre, senza mai mantenerci o starci vicino o darci una mano. Quando provavo ad accennarglielo, lui rispondeva che non lavorava e poteva mandarci 20 euro. Poi sparì di nuovo e mi riscrisse verso Natale per farci dei regali. Così io ingenuamente gli mandai il mio indirizzo di casa e qualcosa arrivò. Una lettera da parte sua dove chiedeva una firma a mia mamma per dei documenti perché altrimenti lui non avrebbe più potuto viaggiare.

Dopo essere tornato in Marocco, infatti, il padre di Grelmos è andato a vivere in Francia con la sua seconda famiglia. Proprio da lì è partito per stare insieme alla figlia nel periodo peggiore della sua vita:

Nel 2021 rischiai la morte e andai fuori controllo. Così mia mamma chiamò mio padre non sapendo più a chi chiedere aiuto. Lui prese un pullman e venne 4 giorni a casa mia per starmi vicino per poi sparire di nuovo.

Ma come sta Grelmos adesso? Ecco che cosa ha detto e come si sente ora:

La cosa strana è che quando mi chiedevano se mi mancasse mio padre, ho sempre risposto di no. Ma in realtà inconsciamente mi ha creato grossi problemi come la paura dell’abbandono, problemi a scuola, cercare di “salvare” ragazzi con problemi di alcol o droga, anche essere “vittima” di alcol e droga (periodo dal quale sono già uscita), ansia e tante altre cose con le quali ho dovuto combattere e dovrò combattere tutta la vita.