Gordon è uno degli influencer che più si è fatto notare su Internet negli ultimi anni, raccontando il mondo femminile con addosso una parrucca. Grazie alle esperienze che le ragazze che lo circondano gli confessano, Yuri Sterrore – questo il suo nome all’anagrafe – cerca di entrare in empatia con le donne entrando nelle loro vesti. E pare anche riuscirci, visti i risultati che sta ottenendo, anche in libreria (e su Instagram, oltre 674mila seguaci)
Da poche settimane è infatti disponibile sugli scaffali Tu che mi capisci, il suo primo romanzo, nato proprio dalla sua attutidine a raccontare il femminile senza filtri. 40mila le copie vendute, tre le ristampe: ecco come Gordon ha parlato dell’inatteso successo editoriale ai microfoni di Il Giornale OFF:
Il giorno dell’uscita ero terrorizzato. Quando stai sul web, quello è il tuo confine e la gente non vuole e non è pronta. Io invece avendo puntato su un pubblico adulto (20/45anni) hanno capito realmente cosa volessi esprimere e accolto a braccia aperte questo passaggio. Ormai ho perso il conto di quante volte mi sono messo nei panni di una donna, ma direi più di migliaio. Ho sicuramente più decoltè di mia madre.
Gordon ha poi rivelato nell’intervista uno degli episodi più strani che gli sia mai capitato nella sua vita, un “episodio OFF“. E non c’entrano le parrucche:
Quando ero in Giappone, alcuni ragazzi mi chiesero di fare una foto con loro, ho pensato “wow ma quanto sono famoso, come faranno a capire i miei video?” in realtà era solo perché eravamo in una piccola cittadina e non avevano mai visto un occidentale. Quella sera andammo a cena tutti insieme.