In questi giorni sono tantissime le proteste in merito alla decisione che è stata presa dalla Corte Suprema degli Stati Uniti circa la legge sull’aborto. Molte sono le celebrità che si sono mobilitate, tra cui Olivia Rodrigo, Billie Eilish, Mille Bobby Brown, Taylor Swift e Lily Allen. “My body, your choice“, ovvero “Il mio corpo, la tua scelta“. Questolo slogan che rimbalza sui social in questi giorni per sottolineare quello che per molti si tratta di un diritto negato.
Ciascun stato americano potrà infatti agire come vorrà, garantendo o meno alle proprie cittadine la possibilità di interrompere la gravidanza. Le proteste sono arrivate anche su TikTok, anche in forma particolare. Sulla piattaforma di condivisione video, infatti, stanno circolando dei video in cui appaiono le foto dei giudici americani che hanno sancito la legge. Insieme ai loro volti, numeri e parole di dubbia provenienza. Ma di cosa si tratta? Vediamo di chiarire la situazione.
Stando a quanto rivelato da chi ha pubblicato i filmati, quelle cifre e quelle indicazioni corrisponderebbero agli indirizzi IP, ai numeri della carta di credito e agli indirizzi di casa dei giudici. In alcuni video, pare siano stati pubblicati anche alcuni screenshot delle loro abitazioni private. I commenti sono molteplici: “Quasi quasi mi faccio un ordine su Shein”, “È ora di comprare un nuovo telefono” e “Ho provato a fare un ordine ma l’ho cancellato immediatamente per la paura di essere beccata”.
Sottolineiamo di nuovo che le informazioni e i dati sensibili sono di dubbia provenienza: potrebbero essere totalmente inventati. Anche fossero dei giudici americani, tuttavia, usare dati sensibili non è la soluzione. La diffusione di informazioni private e la violazione della privacy non sono forme di protesta utile e mettono in pericolo maggiormente chi pensa che la vendetta possa rovesciare la situazione. Perciò mi raccomando, fate attenzione!