Dopo tante settimane di campagna elettorale, le elezioni del 25 settembre hanno portato ai risultati definitivi: Fratelli d’Italia 26% di voti circa, PD circa il 20%, Movimento 5 Stelle circa 15%, Lega circa 9%, Forza Italia circa 8% e Terzo Polo circa il 7%.
Al di là delle proprie preferenze e osservazioni personali, è oggettivamente chiaro che a trionfare sia stata Giorgia Meloni. È dunque probabile che la leader del centrodestra sarà la nuova premier. E allora ci domandiamo: cosa prevede il suo programma per i giovani e la scuola? Scopriamolo insieme!
Come riportato dall’autorevole sito Repubblica, ecco alcuni punti importanti per giovani e giovanissimi:
- Istituzione del Liceo del Made in Italy, per dare qualità e prestigio al contesto lavorativo e culturale del marchio Italia.
- Sempre nell’ambito dell’istruzione, poi, si chiede di avviare un confronto con il mondo della scuola al fine di verificare la possibilità di ridurre di un anno il percorso di studio scolastico, a parità di ore totale, per consentire ai giovani italiani di diplomarsi a 17-18 anni, come già avviene in diversi Stati occidentali, e accedere così prima al percorso universitario o al mondo della formazione professionale e del lavoro.
Come si fa a sapere gli altri punti sui giovani? Basta collegarsi sul sito del Governo per leggere il programmato firmato dalla stessa Giorgia Meloni. Per l’esattezza punto 15, “Giovani, sport e sociale“. In cosa consiste?
- Sostegno allo sport quale strumento di crescita e integrazione sociale e promozione di stili di vita sani;
- Potenziamento degli strumenti di finanziamento per esperienze formative e lavorative all’estero per giovani diplomati e laureati, finalizzate all’utilizzo delle competenze acquisite in Italia;
- Introduzione di borse di studio universitarie per meriti sportivi;
- Incentivi alle start up.
Al capitolo 14, si legge invece: “Scuola, università a ricerca“. Nello specifico, i punti elencati sono i seguenti:
- Rivedere in senso meritocratico e professionalizzante il percorso scolastico;
- Ammodernamento, messa in sicurezza, nuove realizzazioni di edilizia scolastica e residenze universitarie;
- Valorizzazione e promozione delle scuole tecniche professionali volte all’inserimento dei giovani nel mondo del lavoro;
- Maggiore sostegno agli studenti meritevoli e incapienti;
- Riconoscere la libertà di scelta educativa delle famiglie attraverso il buono scuola.
Infine, come riportato dal sito Docenti.it, gli ultimi punti sulla scuola di Fratelli d’Italia sono:
- Piena padronanza della lingua inglese per tutt*;
- Valorizzazione degli Istituti tecnici;
- Acquisto libri in formato elettronico.
Non è forse facilissimo riuscire a comprendere tutto, ma abbiamo cercato di fare un po’ di chiarezza. C’è inoltre da tenere in conto che al momento il Governo non si è ancora formato, dunque non sappiamo ancora chi sarà l* nuova* Ministr* dell’Istruzione.
Ad ogni modo, la speranza è che sia massimo l’impegno per la scuola, per l* student* e gli istituti scolastici.