Da mercoledì 22 gennaio la prima canzone di Jenesy (aka Gianni Musella) e Samuele Fazzi è finalmente online. I due protagonisti de Il Collegio 4, uniti dalla passione per la musica, hanno deciso di incidere una canzone insieme: Vorrei dimenticarti è il titolo. Se Gianni Musella faceva musica già prima de Il Collegio (Non mi serve un maestro ha superato le 2 milioni di views), quello di Samuele Fazzi è un debutto assoluto. “Quello che mi piace fare è musica e sono soddisfatto di quello che sta succedendo“, ha dichiarato il 18enne di Massa.
“VORREI DIMENTICARTI” è un brano che racconta un amore ormai finito ma che continua ad essere onnipresente nella vita dei protagonisti rivelandosi, perciò, impossibile da dimenticare. Samuele e Jenesy raccontano lo struggimento del primo amore parlando senza filtri a tutti i giovani innamorati, ragazzi che interagiscono sui social e che discutono su WhatsApp. Il timbro profondo di Samuele e le melodie rap di Janesy sono il manifesto di una generazione: i due parlano a nome di tutti i loro coetanei, chiarendo al mondo che non esiste un’età giusta o sbagliata per soffrire.
Da ufficio stampa
Jenesy e Samuele Fazzi, canzone Vorrei dimenticarti: testo
Ti aspetto qua sotto la pioggia
che bagna questi pensieri confusi
tra pozzanghere di lacrime taglienti
che la terra poi prosciugherà via
sappi, che ucciderei chiunque
chiunque ti guardasse come ti ho guardata io
e come non farò mai più
perché il destino ci ha divisi ormai
e da lontano ci guardiamo con i pugni chiusi
RITORNELLO Vorrei morire per dimenticarti
ma non sarebbe una soluzione
e per fare stare bene entrambi
basterebbe una distrazione
mi visualizzi ma non rispondi
e sai che piango sopra quell’online
spero diventi uno sta scrivendo
ma tanto so che non mi scrivi mai
La mia vita è una farsa
una falsa partenza
una vita che passa
che scappa in tua assenza
o con te o con nessun’altra
vivo la mia vita un film
dove il principe combatte per salvare la sua queen
ed eravamo troppo distanti e distratti
so che è una questione d’istanti
come gli scatti
e si vede da come mi guardi
che ormai non vuoi più fidarti
Vorrei morire per dimenticarti
ma non sarebbe una soluzione
e per fare stare bene entrambi
basterebbe una distrazione
Io ti dicevo che sbagliato
Ma sei testarda e non l’hai capito mai
E ancora una volta
Tu mi hai urlato in faccia
Di andare via da te
Cambiavi pagina dopo pagina
La mia vita con te altro che magica
E sento questa tristezza che mi contamina
Perché hai giocato troppo con le chiavi della mia anima
RIT Vorrei morire per dimenticarti
ma non sarebbe una soluzione
e per fare stare bene entrambi
basterebbe una distrazione
Mi visualizzi ma non rispondi
E sai che piango sopra quell’online
Spero diventi uno “sta scrivendo”
ma tanto so che non mi scrivi mai
Tra le mie braccia un po’ più fredde
Non trovo altro che rimpianti
Di due sorrisi un po’ sciupati
Che ora piangono di noi, di noi, di n0i
Che ora piangono di noi