Dopo aver parlato del percorso scolastico di Giada Pasqui e del suo sogno nel cassetto, oggi andremo ad affrontare un tema abbastanza delicato. Durante l’intervista con Fefè il barbiere del blocco infatti, la creator ha parlato di bullismo, un fenomeno molto diffuso che purtroppo l’ha vista protagonista in prima persona. Ecco cosa ha raccontato.
Giada, in un primo momento, ha deciso di condividere con Fefè e con il pubblico, alcuni momenti che l’hanno maggiormente colpita durante la sua infanzia. “Io fin da piccola comunque non ero bellissima, ero la bambina che nessuno guardava. Ci ho sofferto molto, mi prendevano in giro”, ha raccontato la ragazza. All’epoca, queste situazioni occupavano un posto davvero importante nella sua quotidianità, e il peso che gli attribuiva Giada le ha lasciato indubbiamente il segno.
Dopodiché, la Pasqui ha affrontato l’argomento social, parlando in particolare dei commenti negativi: “Sono una persona che ci rimane molto male, anche se mi fanno un commento negativo. Io non dovrei guardare i commenti però ci soffro”. A provocarle ancora più dolore, c’è il sentimento di insicurezza, connesso a come si sentiva da bambina, che in alcuni casi non le ha permesso di passare oltre. Come lei stessa ha raccontato, tutto ciò ha inciso sul suo percorso, e tutt’ora, a volte, gli attribuisce molta importanza:
Certe volte sono insicura, e credo dipenda da questo. Magari è rimasto quel lato di me che ripensa a quello che mi è successo.
Infine, Giadina ha concluso il suo racconto dedicando alla community un prezioso consiglio: “Vi consiglio essere buoni con tutti, indipendentemente dalla persona che è, uno deve essere sempre buono. Chi è buono riceve del bene. Se uno è buono non ti possono succedere cose brutte”. Brava Giada!
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