Anche Gaia Clerici si aggiunge alla lista che parlano (con l’obiettivo di sensibilizzare) di salute mentale sui social. Già, anche la streamer e tiktoker ha raccontato della sua esperienza all’interno del “HƏR FEST – Il festival che da voce ai tuoi sogni“. In un primo momento, la creator ha parlato del tema della bellezza legato al mondo dei social e di come sempre più spesso sul web si propongano dei modelli di vita inarrivabili e poco reali. A tal proposito ha detto:
È una problematica con cui lotto tutti i giorni. A livello estetico, è difficile ricordarsi che non è quella la vita vera. Quando usi il telefono, entri in un mondo che non esiste. Non esistono quelle ragazze perfette, impeccabili (…).Oggi il personaggio funziona quando togli quella parte di perfezione, di vita perfetta. È più bello far vedere il lato umano. Quando fai vedere i tuoi lati deboli. Il concetto è: siate umani. Il pubblico lo apprezza, siamo tutti stanchi di vedere questa finta perfezione. Non è facile farlo, ma è meglio. Forse le ragazze più belle che ho conosciuto dal vivo sono state quelle in cui ho visto più insicurezza. Questo mi ha fatto molto pensare.
Gaia poi, è passata al tema centrale del dibattito, ossia la salute mentale. La ragazza ha confessato di aver intrapreso questo percorso sin da piccola: “ho iniziato allo sportello di scuola, quasi per saltare un’ora di lezione. Ero piccola. Poi a scuola, a casa, ho avuto problematiche“. La terapia le ha insegnato a gestire la popolarità, il mondo dei social, ma soprattutto ad essere più serena:
Per me è stato difficile ma per fortuna ho avuto mia mamma che ci tiene, mi ha dato una mano, ero una ragazzina. Vai da uno, poi un altro… Non è facile, puoi anche perdere un po’ la speranza, credi che non serve a niente. L’insegnamento più grande che mi ha lasciato la terapia? Non credo ci sia stato un momento di folgorazione, più che altro vuol dire avere una persona che ti fa capire gli strumenti che hai. Ora non sono più arrabbiata con le persone, prima non ero così. Ero un disastro.
Gaia non è il/la prim* creator a parlare di psicoterapia, tema che ormai fortunatamente non è più un tabù. Lo aveva fatto anche Alessia Lanza, vi ricordate?
[FOTO: TikTok]