Alla fine sono arrivate le scuse. Basteranno? Gaia Bianchi, Valerio Mazzei e Diego Lazzari hanno deciso di scusarsi. Per chi non ne fosse al corrente, la tiktoker di Novate Milanese ieri sera aveva deciso di raggiungere la casa dei Q4 a Milano, grazie all’aiuto di un taxi, per festeggiare il 20esimo compleanno di Valerio. E’ stato proprio Diego, membro dei Q4, a svelare la sua presenza attraverso una storia pubblicata in piena notte e poi subito rimossa.
Gaia è consapevole di aver violato la quarantena e di aver infranto un decreto del governo. “Non ho scusanti”, dice. Diego e Valerio, invece, sanno di avere una grossa responsabilità: sono gli idoli di migliaia di ragazzine sparse per tutta Italia e non possono fare passi falsi del genere. “Dovremmo dare il buon esempio e invece abbiamo fatto il contrario. Pagheremo le conseguenze delle nostre azioni come è giusto che sia“, hanno scritto sui social, dove intanto i video sono diventati virali. Su Twitter è diventato di tendenza l’hashtag #GaiaBianchiIsOverParty.
Le scuse di Gaia Bianchi
“Sono stata una cogliona. Mi sono fatta prendere dalla situazione e ho reagito senza pensarci due volte. Ci tenevo a festeggiare il compleanno di Valerio a casa loro e ho trascurato tutto il resto. Non ho scusanti e so di essere COMPLETAMENTE dalla parte del torto. So che siamo in una situazione critica e l’ho affrontata con superficialità e mi scuso. So di non aver dato il buon esempio.
Mi vergogno di quello che è successo e cercherò di farmi perdonare. Una cosa del genere non si verificherà MAI più. Mi scuso con tutte le persone che mi seguono per aver mancato di rispetto a tutti voi, compresi chi tutt’oggi lavora e aiuta in questa situazione di pandemia. Non cerco comprensione da parte vostra e vi capisco, scusatemi”.
Il post di Diego Lazzari e Valerio Mazzei
“Chiediamo profondamente scusa per l’accaduto di ieri sera e per il linguaggio che abbiamo usato. Abbiamo sbagliato e non ci sono tante altre cose che si possono dire in questo momento. Dovremmo dare il buon esempio e invece abbiamo fatto il contrario. Abbiamo una grandissima responsabilità verso di voi e vi abbiamo deluso.
Non ci difenderemo dagli insulti perché avete completamente ragione. Chiediamo scusa a tutte le ragazze che si sono sentite offese dai termini che abbiamo usato, che non corrispondono al rispetto che bisogna avere e che noi abbiamo. Il nostro desiderio da sempre è di regalarvi qualche momento di divertimento e lanciare messaggi positivi. Ieri purtroppo non è stato così. Ci dispiace davvero tantissimo. Pagheremo le conseguenze delle nostre azioni come è giusto che sia“.