Vi avevamo già parlato delle frasi virali della TikToker Francesca Amara, soprattutto per via del trend che le mescola a Lucciole di Blanco, ma non vi avevamo raccontato chi fosse lei e come sono nati i suoi tormentoni: ecco dunque cosa sappiamo!
Francesca Amara ha 22 anni e studia attualmente all’università, facoltà di Giurisprudenza. Come tant* di noi e come moltissime persone divenute star della piattaforma negli ultimi anni, ha scaricato TikTok durante il lockdown e ha pubblicato il suo primo video virale su consiglio di un’amica. In poco tempo la ragazza ha raggiunto più di 200mila follower, ma in cosa consiste il suo format? Ce l’ha spiegato lei! Ecco le sue parole:
Un giorno, indossando degli orecchini, invio questo video alla mia migliore amica dicendo: “Non mi conosci, mi vedi, che pensi?”. Lei subito mi dice: “Mettilo su TikTok, fa troppo ridere!”. E da lì “non mi conosci” è entrato nei Per Te italiani. lo sono sempre stata una ragazza molto insicura del proprio corpo, quindi la frase nasce proprio per ricevere da amici e parenti pareri oggettivi e mai soggettivi. I miei video virali iniziano con le mie sfilate con dietro la parete con i fenicotteri, chiedendo il parere agli utenti di Tiktok che non mi conoscono.
Ma cosa significa dunque il “Non mi conosci” per Francesca: è solo un tormentone o dietro c’è qualcosa in più? Ecco cosa ci ha raccontato!
Per me “Non mi conosci” rappresenta l’insicurezza che porto dentro di me da sempre. E sono sicura che non sono l’unica a restare davanti allo specchio ore e ore. La mia è una personalità doppia.
Esiste la parte di me più nascosta. Francesca, 22 anni che vive a Napoli, studia Giurisprudenza, ha sempre lavorato per mantenersi. Ha la passione di recensire i ristoranti perché la cosa che più rende felice al mondo è provare l’arte culinaria nel mondo. Soffre per gli insulti degli haters, perché in passato ha sofferto di bullismo, quindi per me è un continuo ritorno al passato.
Per quanto riguarda le frasi e le parole virali della creator, come “purezza”,”lupa” o “illuminè”, anche queste nascondono delle storie più profonde di quanto sembra. Ecco cosa ci ha spiegato lei!
Poi esiste il mio alter ego: la Francesca Regina, lei non è insicura, lei si sente la più bella del mondo, indossa ciò che vuole e se ne frega del giudizio e delle critiche. Manda a quel paese le persone cattive e difende e porta avanti la verità. Questa seconda personalità è quella che uso di più. Perché io mi sento così la maggior parte delle volte. Sono molto autoironica, le mie sopracciglia sono sempre folte e mai perfette. Da lì nasce la lupa. Ma non posso dire come riesco a coniare termini come: illuminè, mi escono senza pensarci troppo, i miei amici stanno addirittura creando un vocabolario da quando ho 13 anni. Purezza? Nasce nel mio vedere l’anima delle persone, ad esempio una persona dolce, gentile, leale, altruista e sincera. Mi piace inventare parole adatte a quel momento e far ridere le persone. Perché soffrendo di un disturbo d’ansia generalizzata, per me ridere è la medicina più forte che posso assumere.
Per concludere, Francesca ci ha confessato un aspetto molto personale ed intimo che può rivelarsi un messaggio importante per chi soffre di salute mentale. Ecco le parole:
Mi capita spesso di stare in un loop triste, dove non riesco neanche a uscire di casa, essendo stata in terapia capisco che devo farcela e la prima cosa che faccio infatti è pensare a una cosa super divertente. Non so TikTok dove mi porterà, se questa sarà la mia strada. Adesso mi va bene che tutte le purezze che mi seguono si divertano e nel mio piccolo farli sentire meno soli.
Voi cosa ne pensate? Noi la adoriamo!