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"Se avessi fatto anche io i Musical.ly a 13 anni ora sarei su uno Yacht", Elisa Maino risponde alle critiche sui creator!

Elisa Maino
“Voi non sapete quanto lavoro ci sia dietro” Elisa Maino risponde a chi critica i creator dicendo che non fanno nulla! Ecco cos’ha detto.

Elisa Maino ha risposto su Instagram ad alcune domande fatte dai suoi follower. Una persona in particolare le ha scritto dicendole che la stima per aver continuato il suo percorso sui social fin da quando TikTok ancora si chiamava Musical.ly. Questo però, oltre a portarle moltissimi bei risultati, le ha fatto ricevere anche delle critiche. La più comune però resta sempre: “Se avessi fato i Musical.ly se avessi mosso il telefono così a tredici anni ora sarei sullo yacht” Ma cosa ne pensa la creator?

Elisa Maino dice di aver notato che ultimamente ci sono moltissimi commenti del genere sotto ai post di alcuni creator come lei. Soprattutto quando fanno vedere di aver raggiunto alcuni successi personali o lavorativi:

Ci sono tante persone che effettivamente hanno magari adesso una stabilità felice e hanno una propria credibilità qua sui social. Ma vi assicuro che arrivare comunque ad avere sempre delle idee, ad avere sempre una crescita, ad essere comunque ascoltati dopo tanti anni non è scontato. Semplicemente mi dispiace per chi effettivamente poi smette di fare quello che gli piace per degli insulti gratis così. Poi magari si ritrovano qualche anno dopo a dire: “Caspita a me piaceva fare quella cosa li, perché ho smesso?” Peccato, semplicemente peccato! […] Se voi avete un caspita di sogno, ma caspita, inseguitelo! E sti c***i di quello che dicono gli altri.

Fare successo su TikTok, secondo Elisa Maino, non è solo quel momento in cui diventi virale, perché non sarà eterno. Anzi è un lavoro continuo, che va mantenuto con il passare del tempo. “Ti prendi degli impegni, poi decidi magari di avere un determinato percorso, per arrivare a quello che tu vuoi. Devi fare determinati step per avere una certa credibilità” racconta. Infatti non sempre i creator decidono cosa fare, anzi ricevono anche tanti no. Non è scontato vedere i creator collaborare con determinati brand, “magari per arrivare a quel lavoro hai dovuto aspettare per cinque anni“. Questo però non significa che farlo non le piaccia, anzi tutto il contrario. Voi cosa ne pensate?