Non avremmo voluto, ma purtroppo siamo di nuovo qui a parlarvi di un episodio di bodyshaming avvenuto sotto i commenti di un TikTok. Stavolta la vittima è la creator Donyaconlay, che ha fatto un video usando il suono “Untouchable, Untouchable…“, suono che in questi giorni sta dominando la sezione “Per Te” del social. Nel video in questione la ragazza ha scritto che è iniziata la sua prima relazione seria e che quindi è finita la sua fase di “svago”.
Sotto il TikTok in questione (che in pochi giorni ha raggiunto quasi 1 milione di visualizzazioni) sono state moltissime le persone che hanno iniziato a commentare prendendo in giro Donya. Purtroppo, molti commenti fanno bodyshaming sul suo aspetto fisico, e altri addirittura la accusano di mentire sulla sua relazione. Eccone alcuni: “Untouchable perchè chi ti vede non si avvicina“, oppure ancora: “Untouchable perchè quelli che la toccano se li è mangiati“.
Un odio veramente immotivato e stupido che decine di utenti hanno espresso sotto il video di una ragazza che tramite un trend ha semplicemente annunciato di avere la sua prima relazione seria. Dopo le critiche Donya ha deciso di pubblicare un altro video in cui si sfoga contro chi ha commentato il suo TikTok virale, dicendo inoltre che tantissimi di questi commenti sono fatti da ragazze, e chiedendosi giustamente: “Ma noi ragazze non eravamo qualche che dovevamo aiutarci l’un l’altra?” ricordando a tutti che: “Non dobbiamo normalizzare bullismo“.
Amereggiata e dispiaciuta, la creator ci ha contattati per lanciare un messaggio legato al body positivity che vogliamo riportarvi:
Vorrei solo dire che nessuno si merita tutta questa cattiverai solo perché plus size e fidanzata. Le persone non capiscono quanto è difficile sentirsi sempre sbagliati quando in realtà non lo siamo. Io amo il body positivity perché ti fa capire che ogni corpo è unico. Voglio aiutare le persone a non sentirsi sbagliati.
Noi di Webboh non possiamo che essere più che d’accordo con quello che Dodyaconlay ha detto, crediamo fortemente che il bullismo non vada normalizzato ma combattuto.
[Foto: TikTok]