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Ma è vero che da settembre i diari saranno obbligatori a scuola? Facciamo chiarezza!

Diari
Arriva davvero l’obbligo del diario a scuola? Come mai? Cosa c’è di vero? E cosa ne sarà del registro elettronico? Le risposte!

Sta circolando la notizia riguardo un divieto totale del cellulare a scuola e all’obbligo di tornare al diario cartaceo. Se ne parla già da settimane e in moltissim* ne sono anche un po’ preoccupat*. Ma è davvero così? Possiamo subito dirvi che la notizia è solo parzialmente corretta. È partito tutto da una circolare del Ministero dell’Istruzione e del Merito arrivata in queste settimane. Cosa prevede realmente? Facciamo un po’ di chiarezza!

Le motivazioni dietro la circolare

È stato proprio il Ministro dell’Istruzione Giuseppe Valditara a volere la circolare. L’ha annunciata durante il convegno “La scuola artificiale – Età evolutiva e evoluzione digitale”. Durante questo convegno vari esperti e personaggi hanno affrontato vari temi attorno a come la scuola debba adattarsi alle sfide di oggi. Durante il suo intervento il ministro ha annunciato di aver firmato una circolare con cui vieta completamente l’utilizzo del telefono in classe. Fino allo scorso anno era infatti consentito l’uso del cellulare per fini didattici, ora invece non sarà più possibile farlo se non per emergenze.

Dietro questo provvedimento sembrano esserci ragioni di varia natura. La motivazione principale data dal ministro è che, tramite l’uso del cellulare, i giovan* tendano a fare troppo affidamento al mondo digitale. In particolare l’uso esagerato del registro elettronico porterebbe a non sviluppare corrette capacità organizzative, come invece avviene con il diario cartaceo. Altre motivazioni invece riguardano il calo dell’attenzione, dell’interesse e “della fantasia”.

Diario cartaceo e registro elettronico

Il divieto non sarà per tutt*, si applicherà infatti solo alle classi di scuole elementari e medie. Sono quindi escluse le scuole superiori dove vigeranno ancora le vecchie regole. Salvi dal divieto sono anche i tablet e i pc portatili, il cui utilizzo è concesso sotto supervisione dell’insegnante. Gli alunni saranno quindi quasi totalmente esclusi dal registro elettronico che rimarrà comunque in funzione per genitori e professori. Dopo aver annunciato questi divieti il ministro Valditara ha anche annunciato il ritorno al diario cartaceo. Nella circolare c’è un esplicito invito a farne munire gli student*. Non si tratta quindi di un vero e proprio obbligo legale, ma de facto gli studenti saranno obbligati a munirsene.

Come riportato da OrizzonteScuola.it, il ministro ha anche annunciato l’idea di introdurre delle sanzioni per gli student* delle medie che violeranno il divieto. L’idea del ministro non è stata esente da critiche. In moltissimi lo hanno accusato di esser guidato dalla nostalgia e da ideali politici invece che da dati oggettivi. Durante il suo intervento il ministro ha persino omaggiato l’idea del “mondo della carta”, con il suo profumo e le sue sensazioni tattili. Sono invece arrivati pareri favorevoli dal MOIGE, il movimento italiano genitori, e da molti educatori.